Wolff punta al 2022: ”Le difficoltà ci rendono migliori”

Wolff punta al 2022

Credits: Mercedes-AMG PETRONAS official twitter

Wolff punta al 2022 con un occhio di riguardo, saranno anni difficili ma la Mercedes ha le carte in regola per continuare a vincere

Toto Wolff è consapevole che i cambiamenti in arrivo nel Circus renderanno la vita difficile a tutti quanti, ma punta al 2022 con cautela e determinazione. La scuderia tedesca potrebbe iniziare i prossimi anni con uno svantaggio, legato proprio alle future modifiche del regolamento. Ma non sarebbe la sola: anche la scuderia Ferrari si potrebbe trovare in netta difficoltà in vista dei cambiamenti imminenti. Il manager austriaco assicura però che le difficoltà rendono la squadra migliore e che nonostante lo svantaggio previsto l’obiettivo è quello di continuare a vincere.

Con l’arrivo del limite di budget le differenze tra le monoposto potrebbero ridursi, rafforzando ulteriormente la griglia e rendendola molto più competitiva. ”Il 2021 sarà una sfida interessante. Tutto ciò che va contro di noi ci rende ancora più motivati e ci spinge a trasformare i problemi a nostro favore. Siamo ben organizzati, ma quella che dobbiamo affrontare è una nuova sfida e stiamo cercando di focalizzarci sul 2022, ha dichiarato Wolff ai microfoni di Autosport.

Il campionato del 2021 si appresta a iniziare tra poco più di due mesi con diverse novità in atto: Australia posticipata, Cina cancellata, Imola che ritorna nel calendario. Eppure, sembrerebbe che i team puntino a questa stagione solo come un periodo di transizione per la successiva. Si guarda oltre, per quello che si prospetta un anno pieno di cambiamenti sostanziali, con la speranza (se sarà possibile) di un ritorno anche del pubblico.

NON E’ LA FINE DI UN’ERA

Il team principal della scuderia Mercedes non è intenzionato a cedere il posto, nonostante sia consapevole che prima o poi sarà necessario far spazio alle nuove generazioni. In questi anni, nei quali nonostante le difficoltà le Frecce d’argento restano le favorite, Wolff vede in sé stesso il leader adatto per guidare la squadra. Non lascerà il team, per quanto dichiarato nel nuovo contratto, almeno fino al 2023. Avrà così modo di comprendere insieme alla squadra tutte le novità in arrivo, handicap aerodinamico compreso.

”Mi piace il legame che ho con la squadra, e questo sarà il mio ruolo finché sarò in grado di svolgere bene il mio lavoro e di contribuire in modo positivo. Devo anche assicurarmi di non creare un plug-in per la leadership del team, è una mia responsabilità. Dovrò essere in grado di capire quando arriverà l’ora di consegnare il testimone, e accadrà quando vedrò che qualcuno potrà svolgere questo lavoro meglio di me”, ha dichiarato infine l’austriaco.