La Formula 1 smentisce il rinvio del regolamento al 2023
La Formula 1 assicura che non intendono rimandare ulteriormente l’attuazione del nuovo regolamento al 2023
La Formula 1 smentisce categoricamente l’ipotesi di rinviare l’applicazione del nuovo regolamento al 2023. Quindi entrerà in vigore nel 2022 come previsto. Nonostante la situazione economica relativa al cambiamento normativo sia molto delicata. Liberty Media afferma che l’attuazione del nuovo regolamento non possa più essere rinviata, in quanto è utile per migliorare la categoria regina del Motorsport.
“Il regolamento verrà attuato nel 2022, non subirà alcun rinvio alla stagione successiva, non abbiamo pensato a questa ipotesi. Le nuove regole sono progettate per migliorare le battaglie in pista e per offrire ai nostri fan una competizione più serrata. Questo, unito alle nuove regole, migliorerà la Formula 1 e creerà un modello di business più sano e forte per l’intero sport” afferma un portavoce della Formula 1 alla rivista britannica Autosport.
CAMBIARE ROTTA NEL 2022 E’ LA GIUSTA SOLUZIONE PER LIBERTY MEDIA
L’impatto economico della pandemia, causata dal Covid-19, si traduce in redditi bassi per la Formula 1 e accentua i problemi finanziari per i piccoli team. Dall’Italia hanno assicurato che la Formula 1 stava già studiando il rinvio dell’introduzione delle nuove regole. La presunta ragione era che, in questo momento, la categoria regina non fosse disposta a pagare le spese di una nuova generazione di monoposto. La Formula 1 smentisce tutte le ipotesi del possibile rinvio dell’attuazione del nuovo regolamento al 2023.
L’idea di posticipare l’attuazione delle nuove regole è nata dalla difficile situazione che sta vivendo la Gran Bretagna. A seguito della scoperta di un nuovo ceppo di Covid-19, la nazione deve affrontare il terzo lockdown totale il quale durerà per sei settimane. Nel paese hanno sede sette dei dieci team in griglia. Probabilmente l’idea del rinvio del nuovo regolamento al 2023 è sorta dai dubbi sulle ripercussioni di questo lockdown per l’industria automobilistica. Liberty Media però, nonostante la situazione finanziariamente delicata è disposta a cambiare rotta nel 2022 per garantire ai fan un nuovo spettacolo.