Mark Webber Red Bull

Credits: Mark Webber Twitter @AussieGrit

Mark Webber ha affermato che il suo ex compagno Sebastian Vettel sembra ormai logorato dal rapporto con la Scuderia Ferrari e che come conseguenza di questo sembra invecchiato tutto d’un tratto

Arrivato in Ferrari con alle spalle la pesantissima eredità di Michael Schumacher, Sebastian Vettel sta per affrontare la sua sesta stagione con il team di Maranello, nonché l’ultima, vista l’inaspettata separazione e il conseguente ingaggio di Carlos Sainz per il 2021. Il tedesco, per vari motivi, non è riuscito ad aggiudicarsi il suo quinto titolo con il Cavallino Rampante, spezzando un incantesimo che sembrava destinato a realizzarsi.

Parlando al podcast At the Controls, Mark Webber, suo ex compagno di squadra ai tempi del dominio Red Bull, ha affermato che Vettel è ormai logorato dal rapporto con la squadra italiana e che “non sembra avere la sua età in questo momento”.”Sebastian ha fatto del suo meglio per organizzarsi con la squadra e cercare di vincere un campionato del mondo negli ultimi anni, ma non è successo”.

Ritengo che la sua fiducia sia stata scossa dalla mancanza di legami con la cultura italiana, questa è una cosa importante. Esiste una sorta di modo tutto germanico di agire,  quasi robotico. Gli inglesi, gli australiani e i sudafricani si pongono nel mezzo. Poi dall’altra parte ci sono i latini. Quindi quel matrimonio credo lo abbia davvero sfinito. Sembra non abbia la sua età in questo momento, gliel’ho detto più volte. Ha fatto un bel giro, duro, ma ora penso sia sfinito. E poi, forse sa di più di noi sulla futura auto. Potrebbe fare un anno sabatico, chi lo sa. Penso non si senta in grado di alzarsi dal letto come una molla sapendo di guidare una macchina rossa. E ovviamente come atleta è un problema”.

Il futuro di Vettel, come sottolineato dall’australiano, è ancora incerto. Non so dove possa andare, davvero. Per gran parte della sua carriera è stato in zona podio, a parte il primo anno in Toro Rosso, dove ha comunque vinto una gara. Non lo vedrei affatto in Renault. È ancora giovane per smettere, ma poiché ha iniziato presto, la sua bacheca trofei è piena. Non sarei sorpreso se si ritirasse, anche se spero non lo faccia”.