Visa Cash App RB: prospettive migliori per il 2024?

Visa Cash App prospettive

© AlphaTauri Press Area

Il nuovo design previsto per la Visa Cash App RB comporterà davvero prospettive superiori rispetto allo scorso anno?

Le prospettive della Visa Cash App RB per la nuova stagione sembrano essere uno degli interrogativi più discussi al momento. Dopo l’addio di Franz Tost, unico team principal a non aver goduto di una completa autonomia decisionale sulla sua squadra, altri sono stati i cambiamenti apportati dalla scuderia faentina. Tra questi, anche il rilancio dell’intero design della propria monoposto. L’arrivo di Peter Bayer in qualità di nuovo CEO della vecchia AlphaTauri, infatti, ha implicato una prospettiva completamente nuova per il secondo team della Red Bull. Un nuovo approccio da molti ritenuto necessario visti i risultati delle scorse stagioni.

Tra Bayer e Laurent Mekies, ulteriore nuova aggiunta che supervisionerà invece il lato sportivo del team, i miglioramenti in vista della nuova stagione indubbiamente abbondano. Soprattutto vista l’esperienza di entrambi nel settore. Ma purtroppo non sta a loro a rendere la vettura più veloce. Aspetto che, però, stando alle parole della Red Bull, non deve preoccupare i fan della scuderia italiana. E questo perchè l’attuale numero uno in griglia ha più volte confermato l’arrivo di nuovi elementi dediti a rivoluzionare l’aspetto tecnico della monoposto.

La collaborazione tra VCARB e Red Bull sarà più intensa

Pochi sono i cambiamenti previsti tra la classifica della scorsa stagione e quella ormai imminente. Ma ciò non significa che il 2024 non possa essere teatro di modifiche e/o variazioni. Ben evidente, ad esempio, sarà il tentativo della VCARB di riflettere le azioni della Red Bull, ovviamente entro i limiti consentiti dalle regole. Collaborazione di cui le altre scuderie sono già a conoscenza, ma che inizia a preoccupare. Principalmente per quanto più intensa la stessa stia diventando.

I cambiamenti tecnici, come la configurazione della sospensione posteriore, derivanti dal design della RB19 hanno, infatti, portato al conseguimento di punti in cinque delle ultime otto gare della stagione 2023. Una stagione comunque non particolarmente fortunata per l’AlphaTauri. “La decisione iniziale di procedere per la nostra strada con quelle parti critiche per la vettura è stata un errore“, aveva dichiarato Bayer a Motorsport.com. “Penso che tutti nel paddock abbiano capito che con questo nuovo regolamento […] le sospensioni siano una delle cose più importanti“.

Risulta evidente come la scelta di rimanere un costruttore indipendente e di fare, conseguentemente, scelte completamente autonome, non fosse quella migliore per la scuderia. “Con la Red Bull che diventa impaziente e i costi per gareggiare simili a quelli del team di Milton Keynes, qualcosa doveva cambiare“, ha continuato Bayer. Per la stagione 2024 la monoposto della VCARB sarà quindi, probabilmente, molto simile a quella oggi dominante in Formula 1. Ma ancora più attesa sarà la sinergia tra i due team della Red Bull, massimizzata fino al pieno rispetto delle regole.

Martina Romeo