Sebastian Vettel Aston Martin ritiro

Credit: @AstonMartinF1Team, FB page

Giunto alla sua sedicesima stagione di Formula 1, per Sebastian Vettel non è ancora giunto il momento del ritiro. Il tedesco ha ancora tanto da dare a questo sport

Il 34enne di Heppenheim, in occasione della presentazione di Aston Martin, si è dimostrato con un look differente. Vettel è apparso rilassato, coi capelli più lunghi del solito. Verrebbe da dire che avesse l’aria del veterano. Nella classifica di anzianità tra i piloti presenti in griglia nel 2022 è preceduto solo da Alonso e Hamilton. Una cosa è certa: Seb ha ancora voglia di correre e ha voluto allontanare le indiscrezioni che lo vedevano vicino al ritiro.

E per tanti il tedesco c’è stato vicino ad appendere il casco al chiodo: quando il suo rapporto con la Ferrari si interruppe in modo improvviso e soprattutto inaspettato. Dopo la chiusura della collaborazione col Cavallino Rampante, Vettel ha trovato rifugio in Aston Martin. Nonostante nella stagione 2021 il tedesco abbia un po’ faticato ad adattarsi alla monoposto, tutto potrebbe cambiare nel 2022.

Aston Martin punta a lottare per il titolo

Il nuovo regolamento tecnico potrebbe scombinare i valori dell’attuale griglia di partenza. Non sono pochi i team che nell’ultimo anno, hanno lavorato incessantemente per accorciare il gap da Red Bull e Mercedes. E Aston Martin non è stata da meno. La scuderia di Lawrence Stroll non ha nascosto che desidera arrivare a lottare per il titolo nei prossimi anni e Seb, dopo la delusione Ferrari, ha voglia di dimostrare di essere ancora un pilota di alto livello: “Se guardo a quello che sono riuscito a conquistare in passato è normale pensare che io abbia ancora voglia di vincere – ha raccontato Vettel, allontanando così le voci di un imminente ritiro – Prima vogliamo capire dove ci troviamo effettivamente a livello prestazionale e poi arriverò a un punto in cui comincerò a pensare al mio futuro. La decisione se proseguire o meno dipenderà da ciò“.

Non sarebbe mai passato in Mercedes

Durante l’inverno si è parlato a lungo della possibilità effettiva che Hamilton decidesse di prendersi un anno sabbatico dalla Formula 1. E in più di un’occasione si è parlato anche della possibilità che Vettel si trasferisse in Mercedes, in sostituzione dell’inglese: “Abbiamo appena presentato la nostra monoposto e credo che questo già risponda alle vostre domande“, ha raccontato ai giornalisti. Quasi a voler rimarcare il fatto di non averci pensato, nemmeno un minuto, a lasciare Aston Martin.

Vettel accusato di ipocrisia: non è così “green”?

Eppure non è tutto così rose e fiori per il quattro volte Campione del Mondo di Formula 1. Non è più un mistero. Vettel è sicuramente il pilota più green del paddock. Il tedesco non solo ha a cuore le problematiche ambientali dei nostri tempi ma è anche uno dei più attivi sotto questo punto di vista.
Ancora tutti abbiamo vividamente in testa le immagini di Silverstone 2021 quando, a termine della gara, aiutò gli inservienti a ripulire le tribune dai rifiuti, lasciati dagli appassionati sugli spalti.

Solo recentemente Vettel è stato accusato di essere un ipocrita. La motivazione? Aston Martin ora è sponsorizzata da Aramco, compagnia petrolifera pubblica dell’Arabia Saudita, valutata due trilioni di dollari: “I combustibili fossili si stanno estinguendo, e accadrà molto presto. Esattamente come il mondo intero, anche le compagnie petrolifere si stanno chiedendo come abbiano intenzione di impattare sul futuro di questo pianeta. Bisogna fare di più e questa potrebbe essere una buona occasione per riuscirci“, ha concluso.