Verstappen sulla Red Bull: “Qui mi sento a casa”
Max Verstappen ha smentito le voci secondo le quali vuole lasciare la Red Bull, dicendo che lì “si sente a casa” e al tempo stesso ammette anche che la questione Ferrari è un “argomento delicato”
Max Verstappen ha un contratto con la squadra di Milton Keynes che dura fino alla fine della stagione 2020. In precedenza ha affermato di non voler impegnare il suo futuro oltre l’anno prossimo, a causa delle imminenti modifiche dei regolamenti, ma in un’intervista al Corriere della Sera ha insistito sul fatto che vuole rimanere fedele alla Red Bull. I rumor suggeriscono che sostituirà Lewis Hamilton alla Mercedes nel 2021, mentre Sebastian Vettel tornerà alla Red Bull. Alla domanda se preferisce il primo o il secondo scenario, ha risposto: “Questa è una domanda scomoda”.
“Sono contento di essere dove sono e voglio vincere con il mio attuale team, che mi ha permesso di approdare in Formula 1, perciò ho un senso di lealtà nei loro confronti. Qui mi sento a casa” ha aggiunto. Invece alla domanda se è contento di questa stagione, il 22enne ha risposto: “Voglio vincere il Mondiale, non l’ho vinto, quindi la risposta è no. Dico ciò, nonostante abbiamo ottenuto due vittorie, altri cinque podi e, all’inizio, una buona continuità. Sono in costante crescita, ma anche quando vinci puoi fare di meglio. All’inizio è stato mio padre a notare gli errori, oggi li noto da solo. E pensare che non ero quasi mai d’accordo con lui”.
DICHIARAZIONI SCOTTANTI DI CUI L’OLANDESE NON VUOLE PIU’ PARLARE
Verstappen ha recentemente suscitato grande scalpore quando ha accusato la Ferrari di “barare”. “Questo è quello che succede quando smetti di barare, ovviamente. Ma sì, l’hanno visto tutti bene. Quindi ora dobbiamo tenerli d’occhio. Non sono affatto sorpreso per quanto accaduto: dopo quello che è venuto fuori credo che si spieghi tutto”, ha così affermato a Ziggo Sport dopo che la Scuderia di Maranello ha mostrato un forte calo di ritmo al GP degli Stati Uniti. Non è certo un argomento di cui voglia discutere nuovamente dopo che la stampa italiana ha aspramente criticato queste pesanti accuse. “E’ un argomento delicato, su cui non ritornerò. Preferisco guardare avanti, infatti sto pensando al GP del Brasile”, ha detto al quotidiano italiano.