Verstappen e la rivalsa di Miami
La vendetta è un piatto che va servito freddo e Verstappen questo lo sa. Dopo aver concluso la gara di Baku dietro a Perez, l’olandese è arrivato a Miami con la voglia di rivalsa
Non abbiamo dovuto aspettare molto per vedere la vendetta di Verstappen. Dopo un fine settimana “deludente” concluso a Baku, l’olandese era affamato di rivalsa, volendo ribadire di essere il migliore. A subire i colpi di Super Max è stato il suo compagno di squadra Perez, reo di averlo battuto nel Gran Premio dell’Azerbaijan. Infatti, con quella vittoria il messicano aveva ridotto il distacco di sei punti nella classifica dei piloti. Oltre ad aver beneficiato della safety car, che invece ha penalizzato Verstappen, il trentatreenne è riuscito a battere l’olandese sul passo gara.
Questa sconfitta non è andata giù a Max, che a Miami arriva determinato a riprendersi il trono. In merito a ciò, Horner ha dichiarato: “A Verstappen non è piaciuto il fatto di essere stato battuto da Checo. Questa delusione gli ha permesso di completare un weekend fantastico a Miami. La sua prestazione è stata impressionante“. Con la vittoria americana, l’olandese allunga il suo distacco in classifica di quattordici punti.
La gara di Super Max a Miami
Verstappen ha vinto il Gran Premio rimontando dalla nona posizione. Le qualifiche dell’olandese erano state infatti vanificate da una bandiera rossa che non gli aveva permesso di segnare il tempo, avendo in precedenza abortito il primo tentativo. Nonostante l’utilizzo delle gomme hard, al sedicesimo giro era già al secondo posto e si è ritrovato al primo quando il compagno di squadra è rientrato per il pit stop. In seguito, Verstappen ha ceduto la prima piazza per rientrare a cambiare gli pneumatici, ma una volta tornato in pista ha sverniciato il compagno di squadra.
Nel capire come poter prendersi la rivalsa, Verstappen si è interrogato a lungo su quale potesse essere la strategia migliore. Horner afferma: “Secondo i nostri dati, la gomma gialla dimostrava un risultato migliore in termini di prestazione. Tuttavia è stato lo stesso Max a insistere affinché gli venissero montate le mescole hard. Guardando alla sua prestazione, credo che la gestione sia stata eccezionale. Penso sia stato questo il segreto della vittoria a Miami“.
La strategia di Red Bull
Verstappen ha conquistato il gradino più alto del podio superando Perez con il DRS all’esterno della prima curva. Sebbene il messicano non volesse cedere la testa della corsa, si è dovuto rassegnare alla superiorità di Max che in quel momento poteva spingere di più. E’ stato un sorpasso pulito, applaudito dallo stesso Horner.
Il Team Principal ha dichiarato: “Ne abbiamo proprio discusso la mattina del Gran Premio. Ho detto ai ragazzi che erano liberi di correre, purché lo facessero in modo pulito e rispettando la squadra. Penso che abbiano recepito perfettamente il messaggio, poiché sono stati molto rispettosi tra di loro e soprattutto nei confronti del team“.