Vasseur sul 2025: “Il team avrà dei vantaggi con la futura line-up”

Vasseur line-up 2025

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“Fred” Vasseur analizza il possibile futuro della Rossa: tante le speranze riposte nella line-up del 2025

Continuano le dichiarazioni sul complesso mercato piloti in vista della prossima stagione di Formula 1. La stagione del 2025, infatti, è in fase di costruzione e concretizzarla, al momento, sembra più difficile del previsto. Ma una cosa è certa: per Vasseur, la sua line-up del 2025 porterà al team di Maranello solo vantaggi. Un parere non condiviso da troppe persone all’interno del Circus, che ritengono l’avere due piloti come Hamilton e Leclerc un rischio per la squadra. Un’opinione che però alla Ferrari sembra non interessare.

La Scuderia Ferrari ha conquistato il sette volte campione del mondo, e non è intenzionata a tirarsi indietro. La squadra italiana, infatti, vede nel 2025 l’inizio di una “nuova era”. Un’era in cui la Ferrari tornerà in vetta alle classifiche, sia piloti che costruttori. Un traguardo che non sembra poi essere così lontano, visti gli ottimi risultati ottenuti soprattutto grazie ai nuovi aggiornamenti.

Vasseur è fiducioso

Alla domanda sulla possibilità che Hamilton e Leclerc possano ostacolarsi a vicenda, il team principal ha risposto negativamente. “Non credo, penso che tu abbia un mutuo beneficio nel team, e probabilmente otterremo più punti con due piloti che con uno e mezzo” ha dichiarato Vasseur. Secondo quest’ultimo, anche la performance dell’intera squadra migliorerà grazie a questo cambiamento. “È una mossa positiva dal punto di vista della performance, e già parte dei nostri risultati attuali derivano da una buona emulazione tra Carlos e Charles – si influenzano a vicenda” ha continuato l’ingegnere francese, interrogato sull’argomento. “Non appena uno dei due è un passo indietro, l’altro è là che cerca di ottenere un buon risultato” ha continuato, “un processo che risveglia il primo“.

Frédéric Vasseur preferisce avere due buoni piloti rispetto che uno. Il rischio di una possibile competizione interna tra i due c’è, è alto, e la storia dello sport ne è una prova ben evidente. Ma tutto questo non significa che la situazione opposta non possa verificarsi. Il cinquantaseienne ci ha tenuto anche a elogiare Carlos Sainz per il modo in cui si è approcciato a questa stagione, soprattutto dopo la notizia del suo mancato rinnovo con il team di Maranello a fine stagione. “Il ragazzo è molto professionale, totalmente dedito e sta facendo un ottimo lavoro” ha dichiarato il dirigente sportivo sul giovane pilota spagnolo.