UFFICIALE: Ford annuncia il ritorno in Formula 1
Dopo aver lasciato nel 2004 la Classe Regina del motorsport, Ford annuncia l’intenzione di tornare a produrre motori per la Formula 1 dal 2026
Ford conferma l’intenzione di ritornare in Formula 1 da motorista, dopo aver contribuito alla vittoria di dieci titoli costruttori e tredici titoli piloti in quasi 40 anni nel Circus. Il ritorno sarebbe previsto per il 2026, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento sui motori, che già l’anno scorso ha spinto anche Audi ad approcciare la Classe Regina del motorsport (in accordo con Sauber). Si aprirebbe dunque un nuovo capitolo nella storia del colosso americano in questo sport, circa vent’anni dopo l’ultima partecipazione.
La storia di Ford in Formula 1 è ricca di successi, avendo ottenuto il primo titolo assieme a Lotus e Graham Hill nel 1968, giungendo fino al più recente, nel 1994, con Schumacher e Benetton. Solo Ferrari e Renault hanno vinto di più tra i motoristi. Grazie alla collaborazione con Cosworth e al motore DFV, Ford ha collezionato 155 vittorie in 262 gare tra il 1967 e il 1985.
Le dichiarazioni di Ford e Domenicali
Stefano Domenicali, Presidente e CEO della Formula 1, ha dichiarato: “La notizia odierna dell’ingresso di Ford in Formula 1 a partire dal 2026 è un’ottima notizia per questo sport e siamo entusiasti di vederla unirsi agli incredibili partner automobilistici già presenti in Formula 1. Ford è un marchio globale con un’incredibile eredità nel mondo delle corse e dell’automobile e vede l’enorme valore che la nostra piattaforma offre a oltre mezzo miliardo di fan in tutto il mondo”.
“Il nostro impegno a essere Net Zero Carbon entro il 2030 e a introdurre carburanti sostenibili nelle auto di Formula 1 a partire dal 2026 è un’altra importante ragione per la loro decisione di entrare in F1″ continua Domenicali. “Crediamo che il nostro sport offra un’opportunità e una portata uniche e non vediamo l’ora che il logo Ford sfrecci sui circuiti iconici della Formula 1 a partire dal 2026″.
Bill Ford, presidente esecutivo di Ford Motor Company, ha commentato: “Questo è l’inizio di un nuovo emozionante capitolo della storia motoristica di Ford, iniziata quando il mio bisnonno [Henry Ford] vinse una gara che contribuì a lanciare la nostra azienda. Ford sta tornando ai vertici di questo sport, portando la sua lunga tradizione di innovazione, sostenibilità ed elettrificazione su uno dei palcoscenici più importanti del mondo“.
Si aggiunge inoltre il Presidente della FIA, Ben Sulayem, affermando: “Sono pochi i costruttori che vantano una storia motoristica così celebre come quella di Ford, quindi il loro ritorno nel Campionato mondiale FIA di Formula 1 è una notizia eccellente. Sottolinea ulteriormente il successo del Regolamento Power Unit 2026, che ha al centro un impegno sia per la sostenibilità che per lo spettacolo, e naturalmente avere un maggiore interesse da parte degli Stati Uniti è importante per la continua crescita della massima categoria sportiva automobilistica del mondo”.
La partnership con Red Bull
Nello stesso giorno, a seguito dell’annuncio dell’ingresso di Ford, è stata anche confermata la partnership che vedrà collaborare la casa statunitense con gli attuali Campioni del Mondo. Già da quest’anno Red Bull Powertrains e Ford inizieranno a lavorare al progetto per il 2026, con la collaborazione che durerà almeno fino al 2030 per ambo la scuderia di Milton Keynes e la sorella AlphaTauri.
Jim Farley, Presidente e CEO di Ford Motor Company, ha commentato: “Il ritorno di Ford in Formula 1 con Red Bull Racing segue la direzione in cui stiamo andando come azienda – sempre più elettrica, software-defined, veicoli ed esperienze moderne. La Formula 1 sarà una piattaforma incredibilmente conveniente per innovare, condividere idee e tecnologie e coinvolgere decine di milioni di nuovi clienti”.
Christian Horner ha aggiunto: “È fantastico dare il benvenuto a Ford in Formula 1 attraverso questa partnership. Come costruttore indipendente di motori, avere la possibilità di beneficiare dell’esperienza di un costruttore OEM come Ford ci mette in una posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza. Si tratta di un costruttore ricco di storia motoristica che attraversa le generazioni. Da Jim Clark ad Ayrton Senna e Michael Schumacher, il loro lignaggio parla da sé. Per noi di Red Bull Powertrains aprire il prossimo capitolo di questa dinastia, come Red Bull Ford, è estremamente emozionante. Il 2026 è ancora lontano, ma per noi il lavoro inizia già guardando a un nuovo futuro e a una continua evoluzione di Oracle Red Bull Racing”.