Test Jerez 2015, Sebastian Vettel: «Presto per sbilanciarsi. Non si possono fare paragoni»

Si è conclusa anche la seconda giornata di prove sul circuito di Jerez. Nonostante l’arrivo della pioggia, che ha obbligato i team a modificare i loro programmi, il leader della classifica dei tempi è stato nuovamente Sebastian Vettel che, alla sua giornata al volante della SF15-T è riuscito a fermare il cronometro sull’1.20.984. Vietato sbilanciarsi anche se Sebastian Vettel ha percorso quasi 400 km con i suoi 89 giri: «E’ troppo presto per sbilanciarsi sul valore reale di questa monoposto, soprattutto considerando il fatto che non si possono fare paragoni con le altre squadre, impegnate in programmi diversi. Direi però che c’è una buona base su cui lavorare».

Ha continuato il tedesco, che è stato applaudito dagli uomini nel box una volta tornato nel garage: «Abbiamo girato parecchio, anche con la pioggia, provando le nuove gomme intermedie che si sono comportate molto bene, raggiungendo la giusta temperatura nonostante il freddo: un deciso passo avanti. L’applauso ai box a fine sessione? Be’, erano tutti contenti che anche girando sul bagnato non sia successo niente di male: i ragazzi hanno già abbastanza lavoro da fare ai box».

Soddisfatto del lavoro portato a termine oggi si è mostrato anche il direttore tecnico, James Allison: «Un po’ come per ieri, pur avendo registrato un buon numero di giri, non si può mai dire di avere percorso abbastanza chilometri. Concordo però con Sebastian sul fatto di avere, al momento, una buona base di partenza».