Test Jerez 2015, Jenson Button: «Il giro sul bagnato ci fa pensare positivo»

F1 Testing Jerez de la Frontera, Spain 1 - 4 February 2015

È stato un inizio in salita per la McLaren-Honda, o forse no. Sei giri per Fernando Alonso ieri e sei giri anche per Jenson Button oggi. Nonostante quello che si legge, trattasi di un risultato prevedibile: il team di Woking e i fornitori giapponesi stanno soffrendo di problemi di gioventù, pressoché gli stessi avuti degli altri Costruttori lo scorso anno, e, se vogliamo essere sinceri, la McLaren-Honda è riuscita a girare anche più della Red Bull nel 2014, sempre il primo giorno. Jenson Button, che ha ereditato il volante da Fernando Alonso, era consapevole che ci sarebbero state delle difficoltà, soprattutto in questa prima tappa a Jerez: «Non è stata la partenza più semplice della nuova stagione, ma come sappiamo non è facile avviare una nuova power unit, speriamo di aver risolto dei problemi», ha confidato il britannico in conferenza stampa.

A dare fiducia alla scuderia di Woking è stato in particolar modo l’ultimo giro effettuato dalla MP4-30 sulla pista bagnata. La monoposto ha funzionato senza aver accusato particolari problemi: «Il giro sul bagnato ci fa pensare che domani possa essere una giornata più positiva – ha continuato Jenson Button – Abbiamo sempre saputo che il primo test sarebbe stato difficile, e questa volta non è stata diversa dalle altre. Non è facile abbinare un telaio ad una power unit totalmente nuova. Oggi abbiamo imparato un paio di cose che ci saranno utili nei prossimi due giorni».