Test Bahrain, day 1: solidità Verstappen, sorpresa Alonso. Ferrari…

Test Bahrain day 1

Credits: Red Bull Content Pool

Max Verstappen riprende da dove aveva interrotto a novembre. Il due volte Campione del Mondo, complice l’intera giornata a disposizione, è il pilota che ha portato a termine più giri (157) e siglato il miglior crono di giornata in 1:32.837. Alle sue spalle troviamo Fernando Alonso che ha piazzato la sua Aston Martin a soli 29 millesimi dall’olandese. A completare il podio virtuale del day 1 dei test in Bahrain è la prima delle due Ferrari, quella di Carlos Sainz.

Sessione mattutina: Red Bull veloce sin da subito, Ferrari tiene il passo

A inaugurare la prima uscita ufficiale del 2023 ci ha pensato una bandiera rossa esposta dopo appena dieci minuti dall’inizio delle attività. A causarla è stato il sostituto dell’infortunato Stroll, Felipe Drugovich, vittima di un problema elettrico secondo quanto riferito da SoyMotor.com. Nulla di grave per il brasiliano, il quale è stato in grado di riprendere il lavoro e accumulare più chilometri possibili. Questo in vista di una possibile sostituzione qualora il canadese non riesca a recuperare per il Gran Premio in programma tra una settimana sul tracciato di Sakhir.

La mattinata si è conclusa con un solido Max Verstappen che ha fatto registrare il miglior tempo, con mescola C3, in 1:39.959. L’RB19 si è dimostrata sin da subito molto efficiente in termini di velocità di punta – soprattutto a DRS aperto – arrivando a toccare i 323 km/h. L’olandese è stato protagonista di un testa a testa con la Ferrari di Carlos Sainz che ha poi terminato la sessione in seconda posizione a poco meno di tre decimi dalla Red Bull. Sopresa Albon, uno dei più attivi in termini di chilometraggio con i suoi 74 giri, che porta la sua Williams in terza piazza. Da segnalare il decimo tempo per uno dei tre rookie, Oscar Piastri, che ha completato un totale di 52 tornate senza alcun problema.

 

Sessione pomeridiana: Verstappen impressiona, acuto Alonso nel finale. Bene i rookie, problemi per Leclerc e Norris

Le ultime quattro ore si sono aperte con le problematiche al fondo (riscontrate in seguito ad un pit-stop) dell’Aston Martin di Fernando Alonso. Nonostante il lungo periodo che lo ha costretto ai box lo spagnolo, una volta tornato in pista, ha portato a termine 60 giri e concluso con un ottimo 1:32.866 che lo ha collocato in seconda piazza. Non solo il team di Lawrence Stroll: anche McLaren, con Lando Norris, è stata a lungo bloccata all’interno del proprio garage per riparare i deflettori delle ruote anteriori. Il britannico ha comunque chiuso la prima giornata in quinta posizione ma con soli 40 giri all’attivo.

Sono state rispettivamente 64 e 83 le tornate per Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Anche il monegasco non è stato esente da noie tecniche: la sua SF-23, infatti, si è mostrata piuttosto nervosa al posteriore oltre ad aver evidenziato un ritorno (seppur di minore intensità rispetto al 2022) del porpoising. Come per Piastri, giornata molto positiva anche per gli altri due debuttanti, Logan Sargeant e Nyck De Vries. Il primo ha chiuso la top ten e confermato il buon approccio avuto dalla Williams. Il secondo, con i suoi 82 giri, ha raddoppiato il chilometraggio del compagno di squadra Yuki Tsunoda, anch’egli fermato da problemi nel corso della mattinata.

Di seguito la classifica finale del day 1 dei test in Bahrain: