Steiner: “Il 2021 per Haas sarà un anno di transizione”
Günther Steiner, ingegnere e capo di Haas, parla del futuro: il 2021 sarà solo un anno di transizione per il team
La stagione 2021 non è ancora iniziata, ma già si pensa all’avvenire: per molte squadre in griglia, infatti, questa stagione sarà solamente un banco di prova. Il tutto in ottica 2022, anno della la grande rivoluzione di regolamenti. Una tra le scuderie che seguiranno questa corrente sarà proprio Haas: Steiner, l’attuale team principal, ha parlato del 2021 come un “anno di transizione”. Sarà lo sviluppo per il 2022 l’obiettivo principale.
Al canale televisivo tedesco n-tv, parla Steiner: “Il nostro obiettivo principale è quello di tornare dove eravamo nel 2018, quando abbiamo concluso il campionato costruttori al quinto posto. Il 2021 sarà un anno di transizione. A partire dalla prossima settimana, lavoreremo alla galleria del vento esclusivamente in ottica 2022. Se tutto va bene, non lavoreremo già più sulla monoposto 2021”.
GLI OBIETTIVI 2021 DI HAAS
Tra gli obiettivi principali che Haas si è prefissata per questa stagione vi è il raggiungimento di Alfa Romeo e Williams. Prosegue Steiner “Sarebbe l’ideale, per la Haas del 2021, riuscire a raggiungere Alfa Romeo e Williams. Ma sarà difficile, ci sarà una vera e propria lotta come l’anno scorso. Il nostro motore sarà chiaramente migliore, ma bisogna tener conto che anche Alfa Romeo disporrà di un motore simile. Potremmo comunque tenere testa alla Williams. L’anno scorso eravamo davvero troppo lontani da tutti gli altri team”.
Infine, altro obiettivo riguarderà i due nuovi piloti. Sarà importante, per Steiner, correggere e formare i due rookie Mick Schumacher e Nikita Mazepin, che saranno al volante della Haas al posto di Grosjean e Magnussen: ”Per me sarà un successo se a fine anno avremo due piloti che hanno imparato molto e che sono adeguatamente preparati per la stagione 2022. Il tutto, per formarli e per non far commettere loro troppi errori”.