Seidl sul 2021: “I tre top team sempre in vantaggio”
La F1 è a lavoro per preparare al meglio la stagione che prevede un cambiamento epocale con un nuovo regolamento. Ma Seidl teme che non cambierà molto rispetto ad oggi.
In questo periodo, la Formula 1 è a lavoro per prepararsi al meglio per il 2021, una stagione che rappresenterebbe l’inizio di una nuova Era per il Circus, con nuovi regolamenti che man mano stanno prendendo forma, ed alcuni ancora in fase di discussione nelle varie riunioni.
Questi nuovi regolamenti, sono stati pensati per cercare di migliorare lo spettacolo in pista, rendere le gare più attraenti e meno noiose rispetto a quelle attuali. Per questo dovremmo vedere, vetture completamente nuove, che sono state pensate per poter gareggiare molto vicine le une dalle altre, e creare più competitività anche tra i team ed evitare di assistere a un Campionato diviso a metà, come vediamo attualmente.
Ma, mentre in casa McLaren si spera che tutto questo venga fatto, Andreas Seidl, non si aspetta nessun cambiamento drastico, per via delle risorse che i tre top team, ovvero Mercedes, Ferrari e Red Bull hanno a loro disposizione.
“Prima di tutto, questi tre team sono molto più avanti rispetto a tutti noi, non solo per via del budget, ma anche perché fanno il miglior lavoro e sicuramente continueranno a far meglio nel 2021,” ha così dichiarato Seidl a Motorsport Week.
“Dipende da noi lavorare duramente e meglio per poterli raggiungere. Ma chiaramente se noi facessimo il miglior lavoro ora con queste condizioni all’interno del team, ed in termini di budget, ci sarà un limite di ciò che possiamo fare. E chiaramente loro possono, con la conoscenza e lo staff che hanno ora, loro possono avere un vantaggio con i regolamenti del 2021 e ci vorrà tempo perché arrivi tutto insieme e si riveli un disastro,” ha poi così proseguito il team principal della Scuderia di Woking.
“Di sicuro ci vorranno… uno, due o tre anni ma questa è la sfida che abbiamo e questa è una sfida che prenderemo alla fine, e non ci resta che lavorare molto duramente e meglio”.
In questa stagione 2019, la McLaren occupa la quarta posizione nel Campionato Costruttori, con Renault che al GP Italia ha fatto un lavoro migliore rispetto ai loro team clienti, piazzando le loro vetture in 4° e 5° posizione con Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg.
L’ingegnere tedesco esprime un’opinione sul diritto di veto concesso alla Ferrari
Infine, Andreas Seidl ha parlato del diritto di veto concesso alla Ferrari nel 1980, grazie al quale possono approvare o disapprovare una qualsiasi decisione presa all’interno della Formula 1. Questo diritto di veto è inserito nel Patto di Concordia, un documento che regola l’intera Formula 1.
Malgrado, la Scuderia di Maranello abbia usato raramente questa particolare concessione, il team principal della McLaren, parlando del diritto di veto, dichiara che questo non dovrebbe esistere più.
“Abbiamo un’opinione chiara a riguardo. Non penso che abbiamo bisogno che qualsiasi altro team ci rappresenti ad ogni dibattito. Penso che sia semplicemente datato e speriamo che questo non esista più dal 2021,” ha così espresso la sua considerazione a riguardo Seidl.