Seidl: “Rallentare artificialmente la Mercedes”

Seidl: "Rallentare artificialmente la Mercedes"

Credits: Mercedes Press Area

Dopo il GP di Monza, Seidl propone di rallentare artificialmente  la Mercedes per evitare il monopolio  delle gare

Secondo il leader della McLaren, stare al passo dei tedeschi è ormai impensabile. Andreas Seidl, difatti, propone di intervenire con nuove modifiche che aiutino a ridurre il divario delle altre squadre con la Mercedes. Fino al prossimo cambiamento normativo – previsto per il 2022 – non vede altra soluzione se non quella di agire sul W11.

Dopo il GP di Monza, in cui la McLaren si è piazzata seconda con Carlos Sainz, il team espone le proprie preoccupazioni. Abbiamo, infatti, visto una gara diversa dal solito, in cui tra Safety Car, bandiera rossa e Mercedes fuori dal podio non si può di certo parlare di monotonia.

GARE TROPPO NOIOSE

Dato il dominio della Mercedes, per il quale hanno lavorato duramente per diversi anni, ovviamente meritano di stare dove sono. Ma sfortunatamente ciò porta a gare noiose.

– Andreas Seidl

Seidl, sostiene che l’unico modo per avere delle gare più interessanti nel prossimo anno e mezzo, sia quello di rallentare artificialmente la Mercedes o creare condizioni come le griglie inverse.  Allo stesso tempo, il leader della scuderia britannica sostiene di non essere fan delle misure artificiali per rendere più interessante lo spettacolo, ma lo reputa un intervento necessario.

Sono assolutamente convinto che con i cambiamenti del 2022, con il nuovo budget cap e con il nuovo regolamento, le prestazioni tra i team saranno più simili. Faremo in modo che questo accada, per avere una nuova normalità in Formula 1. Però penso che per avere delle gare più interessanti nel prossimo anno, l’unica alternativa sia rallentare artificialmente le Mercedes o puntare sulla griglia invertita. Questa è la situazione attuale“.

Invita la Formula 1 a interrompere il dominio della scuderia tedesca per il bene dello sport. Di rimando il team tedesco ha ribadito che pur sviluppando pneumatici diversi per creare più pit stop, la Mercedes dovrebbe  semplicemente dare il massimo nei primi dieci giri per ritrovarsi di nuovo davanti. Attualmente, in merito non vi sono dichiarazioni da parte della Formula 1 o degli altri team. Questa resta dunque un’ipotesi che potrebbe essere presa in considerazione in un futuro quanto meno prossimo.

Federica Montalbano