Scuderia Ferrari: debutta a Monaco l’ala da massimo carico

Ferrari ala Monaco

© formula1.com

La Ferrari sembra inarrestabile: tra i diversi aggiornamenti, a Monaco la Scuderia italiana presenterà una nuova ala

Continuano gli aggiornamenti alla SF-24. Dopo i cambiamenti presentati lo scorso weekend al GP dell’Emilia-Romagna, la Scuderia italiana sembra essere pronta a creare la vettura perfetta. E quale miglior momento per sperimentare le nuove modifiche, se non il Campionato di quest’anno. Il team di Maranello, infatti, ha presentato a Imola gli aggiornamenti aerodinamici tanto discussi in questi mesi: aggiornamenti che però non hanno dato i risultati sperati. Ma la speranza della Ferrari non è scomparsa ed è attualmente riposta in una nuova ala che verrà presentata a Monaco.

In seguito all’ennesimo podio di Max Verstappen e delle McLaren, la squadra italiana pare essere, ancora una volta, un passo indietro. Ma le cose potrebbero cambiare. La Ferrari sembra infatti aver programmato la presentazione di tre diverse ali posteriori, da adattare alla recente veste aerodinamica della monoposto. Le modifiche alla vettura, introdotte al primo circuito italiano della stagione, non saranno quindi gli unici cambiamenti che la SF-24 presenterà nel 2024.

Prima soluzione nel Principato di Monaco

Sarà quindi il Circuito di Monaco, casa di Charles Leclerc, il luogo in cui la Scuderia presenterà la sua prima alternativa. L’ala da massimo carico sarà testata questo weekend per un motivo specifico: la pista del Principato presenta un tracciato dove l’efficienza aerodinamica ha meno importanza rispetto alla spinta verticale. Di conseguenza, una pista perfetta per lo studio della downforce su un tracciato di questo tipo. Inizia così una nuova fase per il team italiano. Un periodo di test che i tecnici di Maranello sfrutteranno al massimo per affinare le nuove configurazioni.

Una modifica di un certo valore, se si considera che nelle precedenti gare la Scuderia si è sempre schierata con un’unica versione dell’ala posteriore. La prima soluzione che debutterà a Monaco sarà facilmente riconoscibile per il suo profilo caratterizzato da una corda più lunga e con un cucchiaio molto meno pronunciato rispetto a quello precedente. Confermati sono anche i supporti laterali del flap mobile, sistema di comando DRS lievemente modificato.