Sainz – Mercedes: un matrimonio che s’ha da fare
Sarebbe Carlos Sainz il prescelto di Mercedes per sostituire Hamilton, secondo GDS
Sainz è “disoccupato” da ormai più di due mesi, ma le offerte di lavoro non mancano di sicuro. Il madrileno sta tirando fuori tutti i propri assi nella manica per mettersi in mostra, ponendosi nel mirino di tutte i team del Circus. Escludendo Ferrari, il datore che lo ha “licenziato” e Aston Martin, che ha i sedili occupati dall’inamovibile Stroll e dal neo rinnovato Fernando Alonso, chiunque desidererebbe portarlo alla propria corte. Eppure, ormai, sembra che la strada di Carlos Sainz sia stata asfaltata: direzione Mercedes.
La firma di Alonso sul contratto di AM libera un posto virtuale nella scuderia di Brackley: l’asturiano non si muoverà da Silverstone. L’idea di Max Verstappen è invece ormai sfumata per le frecce d’argento: in Red Bull le acque si sono calmate, non vi è più motivo di abbandonare il team. Non in un momento di ancora totale (seppur più contenuto) dominio da parte dell’olandese in coppia con i bibitari. Sarebbe inoltre piuttosto azzardata una mossa simile, molto più che quella di Hamilton al tempo del passaggio da McLaren proprio in Mercedes. Il team di Wolff è in difficoltà, mentre in quello di Horner si gongola.
Perché Mercedes? Perché il madrileno?
Non sarebbero però queste le uniche ragioni che porterebbero alla decisione dei tedeschi sulla scelta del sostituto di Lewis Hamilton. Alcune sono abbastanza scontate: Sainz attualmente è uno dei migliori piloti in griglia e difficilmente Mercedes potrebbe trovare dello stesso livello sul mercato. L’opzione Antonelli, di fatti, sarebbe azzardata, rischiosa per ambo team e pilota. Il giovane Bolognese ha sbaragliato la concorrenza nelle categorie minori, ma il salto in Formula 2 rappresenta un peso enorme sulle spalle di Kimi, viste le altissime aspettative nei suoi confronti.
Al momento il gioiellino dell’academy di casa Mercedes si trova in nona posizione nel campionato cadetto. Tuttavia ha già accumulato abbastanza punti per ottenere la Superlicenza grazie ai successi del 2022 e 2023. Si tratta però di un ragazzo nemmeno maggiorenne e l’ideale sarebbe lasciarlo maturare prima di concedere il sedile di Formula 1. Non è da escludere comunque l’ingresso nel 2025, possibilmente al volante di una Williams. Sainz sarebbe dunque in pole position per il posto nella squadra di Toto Wolff, con cui le trattative sarebbero già cominciate, secondo fonte qualificata della Gazzetta dello Sport.
In tutto questo, Red Bull sembrerebbe essersi defilata nella corsa al cartellino dello spagnolo. La stagione di Sergio Perez è iniziata in maniera ottima, 3 secondi posti su quattro gare. Il messicano sembra essere rinato e la riconferma da parte del team di Milton Keynes pare molto più probabile rispetto alla scorsa stagione. Bisogna però rammentare quanto la scelta sia complicatissima sia per i piloti che per le scuderie riguardo i contratti, visto l’imminente arrivo di Audi. I tedeschi attirano, soprattutto piloti come Ocon e Gasly, i quali difficilmente accetteranno di rimanere in Alpine, e lo stesso Sainz, che potrebbe optare per un contratto di solo un anno in modo tale da accasarsi alla corte della “futura ex” Sauber nel 2026.