Roberts: “Dorilton vuole riportare il Mondiale alla Williams”

Roberts: "Dorilton vuole riportare il titolo mondiale alla Williams"

Credits: Williams Twitter

Secondo Simon Roberts, team principal della Williams, la nuova proprietà del team ha piani molto ambiziosi

Dopo il Gran Premio d’Italia la famiglia Williams ha ceduto il team al fondo d’investimento americano Dorilton. Secondo quanto dice Simon Roberts, team principal della squadra inglese, i piani della nuova proprietà sarebbero molto ambiziosi. L’obiettivo è quello di riportare la Williams a livelli molto competitivi, per raggiungere quel titolo mondiale che manca dal 1997.

Negli ultimi anni siamo stati abituati a considerare la Williams come una nobile decaduta. Il team inglese, che nel 2019 ha forse toccato il punto più basso della sua storia, ha mostrato in questa stagione dei timidi miglioramenti. Ma dopo dieci gare, nonostante l’indubbio talento di George Russell, quello di Grove è l’unico marchio a non aver conquistato neppure un punto iridato. Una situazione inaccettabile per un nome che ha fatto la storia di questo sport, con 16 titoli vinti tra piloti e costruttori. L’intenzione di Dorilton è quella di riportare la squadra a quei fasti, con una strategia a lungo termine.

“I Dorilton sono molto realistici. Hanno fatto molte ricerche, esaminando la sequenza temporale delle persone che hanno acquistato delle squadre di Formula 1 nell’ultimo decennio. Sanno che per essere competitivi ci sarà bisogno di tempo, ma questo è il loro obiettivo. Quel che è certo è che per loro non è solo un divertimento. Sono entrati in questo mondo per competere, per vincere delle gare e poi anche dei campionati“, ha detto Roberts a Racefans.net

Dal 2021 la Formula 1 introdurrà un nuovo salary cup, a partire da 145 milioni di dollari a stagione, una modifica ai regolamenti finanziari per cui la stessa Williams ha spinto molto nel corso degli anni. Ma Roberts ha chiarito subito che i risultati di questo livellamento si faranno sentire nei prossimi anni e non immediatamente.