Rinnovo patente, cambia la visita medica: se non leggi la quarta riga dici addio alla patente e 9.000€ di multa | Legge già attiva

Rinnovo patente - fonte_Ansa - f1world.it

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La visita medica cambia radicalmente per il rinnovo della patente, se la quarta riga non la leggi ecco ben 9.000 euro di multa. 

Un appuntamento allo stesso tempo importante e obbligatorio, uno di quei passi che sono fondamentali per coloro che vogliono continuare a mettersi alla guida senza avere alcun problema. Dopo aver conseguito l’idoneità di guida, occorre provvedere al rinnovo ogni 10 anni, almeno prima di aver compiuto 50 anni, poi si passa a 5 anni.

Ma per poter ottenere il rinnovo è indispensabile riuscire a superare una serie di step che sono in grado di dirci se il candidato è o meno idoneo a mettersi anche alla guida.

Con la riforma del Codice della Strada, si è andato a modificare anche le modalità per quello che riguarda il rinnovo e sopratutto per la visita medica.

Se non si è in grado di leggere il cartello del dottore, si potrebbero ricevere ben 9.000 euro di multa, oltre alla possibilità di vedersi ritirare la patente. Insomma, basta un passo falso per fare in modo che non ci si possa più mettere alla guida.

Nuove regole per la visita medica: controlli più severi

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è andato a intervenire per quello che riguarda il rinnovo della patente, esso non sarà più una semplice prassi, ma si richiede una valutazione molto più approfondita di quella che è la capacità del conducente di mettersi alla guida, senza essere un pericolo. Durante la visita medica si andrà a controllare i livelli minimi di vista e udito, oltre a una serie di dettagli specifici.

Quindi chiunque si sottoporrà al controllo dovrà provare di saper leggere fino alla quarta riga del test visivo e questo sarebbe il modo corretto di verificare che la vista sia effettivamente accurata, raggiungendo almeno i 7 decimi. Coloro che non supereranno il test dovranno procedere con un ulteriore accertamento, in cui si potrebbero rendere necessari gli occhiali o un apparecchio acustico, solo successivamente si potrà procedere con il rinnovo.

Patente - fonte_Ansa - f1world.it
Patente – fonte_Ansa – f1world.it

Non procedere nella maniera corretta è oltremodo costoso

Il vero problema è che qualche furbetto non riuscendo a rinnovare la patente, potrebbe decidere di mettersi al volante anche se la patente è scaduta. L’articolo 116 del Codice della Strada ci dice che chi guida con la patente scaduta può essere colpito da una sanzione che va dai 2.257 euro fino a un massimo di 9.032 euro.

Inoltre la sanzione pecuniaria viene corredata da fermo amministrativo per 3 mesi e in caso di recidiva si rischia la revoca definitiva della patente. Si tratta di controlli importanti affinché si possa godere della massima sicurezza in strada, solo in questo modo si avrà la certezza che chi si mette alla guida ne ha piena facoltà.