Newey-2026

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La Formula 1 rallenta: Newey spiega le conseguenze del passo avanti in termini di sicurezza del regolamento 2026

Sebbene il nuovo regolamento relativo alle monoposto sia stato introdotto solo l’anno scorso, si guarda già al 2026. L’entrata in vigore delle nuove normative circa i motori ha acceso l’interesse di grandi marchi come Audi e Ford, ma anche i team stanno facendo le proprie considerazioni. Si è infatti espresso a riguardo l’ingegnegre più acclamato di tutto il Circus, Adrian Newey, secondo cui le vetture del 2026 saranno nettamente più lente di quelle attuali.

Uno degli elementi chiave, secondo il britannico, sarà il passo vero una sicurezza maggiore: “Tutto è controllato dai regolamenti. Se non avessimo un regolamento, le auto sarebbero ridicole, come razzi. La sicurezza sarebbe un grosso problema e ci sarebbero cedimenti di pneumatici se ci fosse permesso di generare tutta la deportanza possibile. I produttori di pneumatici avrebbero difficoltà a gestire il carico”. Queste le dichiarazioni di Newey al podcast Talking Bull.

A Milton Keynes sono già all’opera

“È possibile che l’attuale generazione di vetture di Formula 1 sia la più veloce per un po’ di tempo, perché con le regole del 2026, così come sono proposte al momento, le vetture saranno molto più lente analizza il 64enne. L’ingegnere sarà, con tutta probabilità, ancora direttore tecnico di Red Bull nel momento in cui i nuovi regolamenti entreranno in vigore. Il team sta già lavorando in prospettiva sui motori, i quali verranno prodotti in partnership con Ford. Al momento è stato dichiarato come le prime Power Unit siano già state sviluppate.

Anche Aston Martin a breve comincerà la propria preparazione. Nel fine settimana si prevede che venga completato il trasferimento nella nuova fabbrica, dove verrà innanzitutto sviluppato il cambio. La scuderia britannica cambierà a sua volta fornitore di Power Unit, legandosi a Honda. Il motore sarà fondamentale visto che le modifiche del regolamento sono rivolte soprattutto a tale elemento delle monoposto. Sarà infatti introdotto il carburante sostenibile, coerentemente con il tentativo di rendere più green la Formula 1, ma anche un budget cap per le unità di potenza.