Red Bull: “Verstappen aveva fame di vittoria in Austria”
Sin dal suo esordio, Verstappen ha sorpreso chiunque per la sua grinta e la sua voglia di vincere. La sua determinazione, però, lo ha portato a commetere gravi errori in passato.
In questa prima parte di stagione, Max Verstappen ha dimostrato di non essere più il pilota immaturo e aggressivo che avevamo imparato a conoscere. Il giovane olandese della Red Bull è diventato finalmente un pilota costante e ha cancellato le debolezze che si trascinava dal suo debutto in Formula 1. Ormai è palese a chiunque, il figlio di Jos è destinato a diventare un futuro campione del mondo di Formula 1.
L’ingegnere capo della Red Bull, Paul Monaghan, ha elogiato pubblicamente il lavoro effettuato da Max nelle sue prime quattro stagioni nella scuderia di Milton Keynes. “È stato la rivelazione del 2015. Siamo rimasti stupiti da lui, è arrivato nel team nel 2016 e nel suo primo fine settimana con noi ha vinto il Gran Premio di Spagna. Se vinci la tua gara di esordio con un nuovo team sei semplicemente un fenomeno“.
Monaghan ha riconosciuto gli enormi progressi compiuti da Verstappen, protagonista di una grande rimonta nel GP d’Austria. “In questa stagione ha raggiunto quella regolarità di cui un campione ha tanto bisogno. In Austria ha dimostrato a tutti quanto sia grande. Dopo una brutta partenza non ha smesso di guadagnare posizioni, fino a quando, dopo soli tre giri, ha conquistato la testa del gruppo. Max ha vinto quella gara perchè desiderava la vittoria più di chiunque altro“.
Nelle ultime gare prima della sosta estiva, la Red Bull ha spezzato l’egemonia della Mercedes. Il team gestito da Horner spera di tenere il passo delle frecce d’argento anche nella seconda metà della stagione.
Dopo un avvio di stagione complicato, l’obiettivo della Red Bull è quello di tenere il passo della Mercedes e della Ferrari. I vertici della scuderia, però, si aspettano addirittura di essere superiori ai loro rivali in qualche Gran Premio.
“La prima vittoria con la nuova power unit è stata una grande gioia, sia per la Red Bull che per la Honda. Anche il nostro partner ExxonMobil è stato molto felice di vedere Max in cima al podio. Una vittoria è sempre un grande risultato e la collaborazione con ExxonMobil e Honda ci ha aiutato molto”.
“Dobbiamo continuare a lavorare sodo per poter sconfiggere i nostri avversari. La Red Bull, la Mercedes e la Ferrari hanno progettato tre monoposto molto veloci. La tipologia del tracciato stabilisce quale delle tre è la più performante. Siamo sicuri di avere la vettura più competitiva in alcune delle nove gare rimanenti“.