Dichiarazioni Formula 1 Red Bull, Honda ha detto sì per l’utilizzo delle power unit 21 Gennaio 2021 Giorgia Meneghetti Credits: Red Bull press area Red Bull è a lavoro per avere un motore dal 2022, dopo l’addio di Honda dalla Formula 1Come sappiamo a fine stagione 2021, Honda uscirà di scena dalla Formula 1, lasciando senza motore la Red Bull e AlphaTauri. In questi ultimi mesi, il team di Milton Keynes ha fatto il possibile per trovare un altro fornitore, e trattare con Honda affinché potesse ugualmente continuare a utilizzare i loro motori. Sono giorni importantissimi per la Red Bull. Per poter arrivare a quest’obiettivo, ha bisogno del regolamento che congeli lo sviluppo dei motori fino all’arrivo della nuova generazione di power unit.Helmut Marko assicura che già può contare sul permesso di Honda, che si è dimostrata disponibile a cedere la proprietà intellettuale dei suoi motori. Tuttavia, il consigliere della Red Bull ricorda che sono in attesa dell’ufficialità, in arrivo dopo la nota scritta rilasciata dalla FIA. Secondo quanto riporta Motorsport Magazin, se ne discuterà la prossima settimana e con ogni probabilità lunedì. “È stato tutto risolto tra noi, ma andrà meglio quando avremo un test scritto dalla FIA sull’arrivo dello stop allo sviluppo del motore,” ha così commentato Marko ad Auto Motor und Sport. CONGELARE LO SVILUPPO DEI MOTORI, UN RISPARMIO DI COSTIMa perché la Red Bull ha così bisogno del congelamento dei motori? Gli austriaci conoscono molto bene il motore Honda, ma non hanno né la conoscenza né le risorse per poterlo sviluppare fino al 2025. In questo modo, il congelamento permetterà al team austriaco di continuare a utilizzare i motori Honda, senza trovarsi in svantaggio rispetto ai rivali.Si tratta di una tematica che si sta discutendo da molti mesi, e che a priori non contava sul supporto degli altri motoristi. Secondo Marko, poter congelare lo sviluppo dei motori in Formula 1, rappresenta un buon senso, un proprio vantaggio e allo stesso tempo un grande risparmio di costi, in questo periodo di crisi economica. Tags: 2021, FIA, Helmut Marko, Honda, Red Bull Racing Continue ReadingPrevious A Fiorano debutto in rosso per Carlos SainzNext Domenicali: “Puntiamo ad una Formula 1 di qualità”