Raikkonen: “Un Gp in Finlandia? Ne sarei felice”

Raikkonen GP Finlandia

Credit: Twitter @Alfa Romeo Racing

La Finlandia è da sempre presente in Formula 1, ma finora non ha mai ospitato un Gran Premio e sogna di poterlo fare. L’unico ostacolo è rappresentato dal denaro, come riferisce Iceman

Da qualche anno, in Finlandia si sta pensando di portare la Formula 1, ma chiaramente le difficoltà per riuscirci ci sono. Come ci dice Kimi Raikkonen, che nel corso di un’intervista ha parlato positivamente di questa idea che potrebbe realizzarsi nei prossimi anni, chiaramente con una sicura copertura economica finanziaria.

La Finlandia è una delle nazioni da sempre presente in Formula 1, e che ha dato i natali a piloti giunti nel Circus totalizzando 50 vittorie e 4 titoli mondiali piloti. Ma malgrado ciò, non ha mai ospitato un Gran Premio.

Di recente sono stati completati i lavori di costruzione della pista di Kymiring, che ha ospitato un breve test della MotoGP, e per poter ospitare la Formula 1 avrebbe bisogno di ottenere l’omologazione di 1° Grado della FIA.

Raikkonen ammette che sarebbe felice di avere una gara di Formula 1 in Finlandia, poco importa se nel nuovo circuito o lungo le stradine di una delle principali città locali: “Ho visto un video delle moto su quella pista. L’ho sempre detto molti anni fa, l’unico problema è il denaro. Sono sicuro che possiamo correre al centro di Helsinki se qualcuno presentasse la copertura economica necessaria”.

“Questo è l’unico problema. Una pista c’è, non lo so se è già omologata per la Formula 1, dato che è per le moto, ma deve essere resa sicura in molte aree. È possibile. È solo una questione per qualcuno di provvedere con i costi. Se ciò accadrà, sarebbe fantastico,” ha così proseguito il Campione del Mondo 2007.

Ed in conclusione, il pilota dell’Alfa Romeo Racing, che da anni vive in Svizzera, ha così aggiunto: “Non lo so, non guardo molto al passato. Ho avuto dei fantastici momenti lì, sono stato lì per molti anni, abbiamo vinto Campionati, un paio di Titoli costruttori. È fantastico far parte della storia e ho sempre parlato con loro quando li vedo. Non mi manca molto, mi trovo bene dove sono oggi e non ho nessun problema con loro”.