Dichiarazioni Formula 1 Quel giorno in cui Giovinazzi rifiutò il sedile Mercedes 11 Giugno 2021 Anna Vialetto Credits: Pirelli Press Area Nel 2017 il pilota ventisettenne ha avuto l’occasione di svoltare la sua carriera, rinunciando in nome della fedeltà giurata alla Ferrari Come la vedete un’accoppiata Antonio Giovinazzi – Mercedes? A me, personalmente, sembra un po’ strana anche solo da leggere. Forse perché associamo un pilota italiano a una scuderia tedesca che ormai da anni è leader indiscussa del mondiale e che non porta il nome di “Ferrari”. Forse perché il pilota ventisettenne, originario di Martina Franca, è sembra stato un osservato speciale, ma si è sempre nascosto nelle retrovie della classifica…emergendo soltanto in sporadiche occasioni. O forse, ancora, perché ormai quando si parla di Mercedes la combinazione più immediata è proprio quella con Sir Lewis Hamilton. Ebbene. Tutto questo sproloquiare per dirvi che, nel 2017, ad Antonio Giovinazzi quel posto in Mercedes è stato offerto davvero. Vito Giovinazzi, padre di Antonio, ha infatti rivelato che quattro anni fa al figlio era stata offerta l’opportunità di diventare pilota di riserva della scuderia tedesca. Ma non solo: per la Mercedes Antonio avrebbe potuto ricoprire anche il ruolo di pilota ufficiale in DTM. I fatti, tuttavia, ci dimostrano come il pilota italiano abbia evidentemente rifiutato queste proposte…come mai? UN AMORE ROSSO CHE NON VA TRADITO Secondo le dichiarazioni di Mr.Giovinazzi, il pilota avrebbe dato una risposta negativa al team tedesco per non tradire il suo “cuore rosso”. Giovinazzi, infatti, si è unito alla Ferrari alla fine del 2016, dopo aver concordato il suo approdo con Sergio Marchionne. Successivamente, all’inizio del 2017, Maurizio Arrivabene gli ha comunicato la sua entrata in scena come nuovo pilota della Sauber: Giovinazzi, infatti, è andato a sostituire Pascal Wehrlein, ritiratosi a causa di un problema alla schiena. Il debutto del ventisettenne, oggi ancora pilota Alfa Romeo Racing, non è stato dei migliori. A sorprendere tutti è stato il suo iniziale dodicesimo posto in Australia. Nonostante gli incidenti dei successivi due Gran Premi, il padre di Giovinazzi ha sottolineato come in quell’occasione anche Toto Wolff fosse rimasto sorpreso e avesse dimostrato il suo interessamento nei confronti del figlio. “[…] Quando mio figlio chiuse dodicesimo in Australia, anche Toto Wolff è venuto da noi a complimentarsi. Infatti, ci offrì un contratto per ricoprire il ruolo di pilota ufficiale in DTM e di terzo pilota in Mercedes in Formula 1. Ma Antonio ha il cuore rosso e prese la decisione che in quel momento gli sembrò la più adeguata. Ancora oggi Antonio è in Alfa Romeo, però mi dice spesso che gli piacerebbe diventare un pilota Ferrari…anche se crede che la porta non debba essere chiusa a nessuna opportunità”. Tags: 2021, Alfa Romeo F1 Team Orlen, Antonio Giovinazzi, Mercedes AMG Petronas, Toto Wolff Continue Reading Previous AlphaTauri dalle stalle alle stelle. Ma durerà?Next Leclerc: “Con Sainz mi trovo bene. Lavoriamo per il 2022”