Perez come Bottas?

Credits: Red Bull Content Pool
Perez come Bottas? Il commentatore e radiofonico Olav Mol in un’intervista esclusiva a Motorsport, analizza la carriera delle due seconde guide, regalando preziosi consigli al pilota messicano: andiamo a scoprirle
Perez come Bottas? Entrambi sembrano avere un destino segnato: i perfetti alleati per i loro compagni. Il pilota finlandese si è contraddistinto come seconda guida in Mercedes, aiutando alla conquista dei titoli costruttori della squadra e piloti del suo compagno dell’epoca, Lewis Hamilton. Un ruolo non sempre facile da gestire ne digerire.
La Red Bull ne sa qualcosa. Dal 2021 al fianco di Max Verstappen troviamo Sergio Perez, un pilota solido e con un grande sogno nel cassetto: diventare campione del mondo. Un sogno che non potrà di certo coronare con la squadra di Milton Keynes, data la figura predominante del suo compagno di squadra, divenuto punto di riferimento.
Olav Mol, radiofonico e commentatore olandese, in un’intervista esclusiva a Motorsport mette a paragone Bottas e Perez, regalando un prezioso consiglio al pilota messicano: “Bottas è stato il perfetto secondo pilota, ha vinto il titolo Costruttori. La Red Bull ha Max per il titolo Piloti e Perez per il titolo Costruttori, questa è la situazione. Perez lo sa, vede tutti i dati, sa di non essere a quel livello. Quale dovrebbe essere il suo obiettivo? Diventare Bottas 4.0.”
Verstappen, vero leader Red Bull
Il 60 enne ha poi proseguito l’intervista andando a soffermarsi sull’accaduto del GP del Brasile dell’ultima stagione, andando ad analizzare ciò che è accaduto tra i due piloti Red Bull. La fermezza del due volte campione del mondo di non cedere la posizione al pilota messicano, per Mol conferma la gerarchia imposta nella scuderia austriaca: “I team radio di Verstappen in Brasile hanno portato chiarezza nei ruoli in squadra, ha messo un punto su tutto”, ha affermato.
Mol ha infine espresso la sua felicità per la conquista di entrambi i titoli mondiali da parte di Red Bull. Una gioia diffusa da parte di tutti gli olandesi :“È bello per noi che la Mercedes non abbia vinto il campionato nel 2022″ e proprio sulla stagione 2021 ha voluto ribadire: “I media britannici sono ancora irritati per ciò che è accaduto nel GP di Abu Dhabi, per noi il trionfo di questa stagione è stata una rivincita dalle loro malelingue”, ha concluso.
Valeria Caravella