Palmer: “Penso che Albon abbia i giorni contati in Red Bull ”

Palmer Albon Red Bull 2020

Credits: Red Bull press area

Jolyon Palmer, ex pilota Renault, afferma che Albon è in una posizione piuttosto scomoda con Red Bull

Il GP del Portogallo ha fornito numerose conferme, ma anche numerosi punti di riflessione. In particolare, è stata di notevole rilievo la prestazione di Alexander Albon, attuale pilota della scuderia di Milton Keynes. Il giovane anglo-thailandese, infatti, non ha brillato durante la gara di domenica. Per Palmer, gli scarsi risultati di Albon sono indici di forte pressione da parte di Red Bull. Va ricordato, infatti, che Horner, boss del team austriaco, ha parlato dell’importanza che le due gare di Portimao e Imola hanno per il futuro di Albon stesso in Formula 1.

Parla Palmer: “È stata una gara orribile per Albon, davvero, davvero orribile. Sin dalla partenza con gomme morbide è stato piuttosto lento. Avrebbe dovuto sfruttare meglio le occasioni. Aveva le gomme calde a sufficienza per arrivare subito davanti, considerando gli ampi spazi lasciati da Leclerc e dalle Mercedes, che non avevano ancora gli pneumatici in temperatura”.

Raikkonen, invece, con il suo scatto in partenza è salito subito al quinto posto. Ha superato quasi tutti. Così avrebbe dovuto fare anche Albon. Invece, è stato dietro di lui praticamente per tutta la gara. Non è riuscito a trovare il giusto feeling. È stata un Gran Premio davvero duro. Addirittura Albon è stato doppiato dal suo compagno di squadra”, commenta Palmer. 

PALMER LAPIDARIO NEI CONFRONTI DI ALBON

Prosegue ancora il pilota britannico: “Il problema di Albon è la gestione delle emozioni. Quando lo mettono sotto pressione, le sue prestazioni ne risentono. Direi che è stata la sua peggior gara. Il che, sembra una terribile coincidenza, dato che Red Bull lo tiene d’occhio e lui ne è consapevole”.

L’unica scusante che ha Albon è che gli ingegneri trovino nei dati un fondo danneggiato, un danno alla monoposto o un’altra circostanza attenuante per le prestazioni fatte. Penso, però, che il tempo di Albon in Red Bull sia scaduto”, afferma duramente Palmer per concludere.