Dichiarazioni Formula 1 Mercedes, l’affondo di Russell: “Non possiamo permetterlo” 2 Giugno 2022 Chiara De Bastiani Credits: Mercedes Press Area Dopo i primi sette appuntamenti, Russell evidenzia i difetti della W13 e lancia la sfida alla Mercedes Con il cambio dei regolamenti 2022, la Mercedes ha perso definitivamente il vantaggio che aveva costruito con duro lavoro durante l’era ibrida della Formula 1. Quest’anno ha ceduto il testimone a Ferrari e Red Bull, che lottano regolamente per la prima posizione in entrambi i campionati. Con l’avvio della nuova stagione, Mercedes ha deciso di terminare il contratto con Bottas per dare un’occasione al giovane 24enne britannico. George Russell sta rispettando le alte aspettative che il team ha riposto in lui. Infatti, da inizio campionato ha sempre concluso le gare nelle prime cinque posizioni. Con costanza e dedizione sta cercando di comprendere al meglio la W13 per poter indirizzare lo sviluppo della vettura nella giusta direzione. Dopo le prime sette gare Russell ha analizzato i punti di debolezza della Mercedes, incoraggiando la squadra a lavorare soprattutto sulla qualifica e sulla velcoità nelle curve lente. Tricky race with a few tense moments but more points in the bag and some really encouraging pace in the second stint. Monaco, it’s been a pleasure, as always. ✌️ pic.twitter.com/iE7ChwiYTH — George Russell (@GeorgeRussell63) May 29, 2022 “NON POSSIAMO PERMETTERCI DI STAR DIETRO A UNA MCLAREN O UNA ALPINE” Russell ha esortato il team a fare di più perchè non possono più permettersi di restare dietro a una monoposto da midfield, come è successo a Monaco. Alla testata tedesca Auto Motor und Sport ha così spiegato: “Ci serve più carico aerodinamico. Le curve lente sono il nostro tallone d’Achille. Invece, nelle curve veloci e sui rettilinei eravamo in vantaggio a Barcellona. Dobbiamo ancora migliorare, soprattutto in qualifica. Non possiamo più permetterci di restare bloccati dietro una McLaren o un’Alpine. Possiamo fare meglio di così”. Anche Toto Wolff è dello stesso parere del pilota britannico. Il team principal della Mercedes sostiene infatti che, nonostante i miglioramenti apportati alla vettura, la W13 si trovi ancora “nella terra di nessuno”. Non hanno ingombranti pericoli da cui difendersi alle loro spalle, tuttavia, faticano anche ad avanzare e colmare il gap con i rivali. “Siamo la terza squadra più veloce” – ha esordito Wolff – “Se non succede nulla davanti a noi, il quinto posto è il miglior risultato auspicabile. Certo, è bello poter risalire sul podio qualche volta, ma non vogliamo che ci venga regalato nulla. Vogliamo ottenere i risultati che meritiamo e tornare in prima linea da soli. Il distacco con Ferrari e Red Bull è rimasto lo stesso. Guardandolo con ottimismo siamo a cinque decimi di distacco, guardandolo con un occhio più critico siamo a otto decimi. Cheeky, @GeorgeRussell63. 👌 There are no easy overtakes at Monaco. 😘pic.twitter.com/Ael5oQ7cps — Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) May 31, 2022 Tags: 2022, George Russell, Mercedes AMG Petronas, Toto Wolff Continue Reading Previous Ferrari: svelati i motivi dei fatali errori commessi a MonacoNext Steiner contro l’aumento di budget: così Ferrari potrebbe sorridere