Steiner contro l’aumento di budget: così Ferrari potrebbe sorridere
Possibile incremento del tetto massimo di spesa per le scuderie di Formula 1, in quanto, soprattutto quelle di testa, sarebbero quasi a corto di risorse. Non tutti sono d’accordo: per Steiner il budget cap non va aumentato
Il budget cap, introdotto nella scorsa stagione con la speranza di ridurre i distacchi tra le squadre, fa discutere. Se ne parla già da tempo, in particolare da sponda Red Bull, in quanto si pensa che le scuderie di alta classifica non riusciranno a contenere i costi. È arrivata infatti la proposta di alzare il tetto massimo di spesa per agevolare i top team, ma ciò ha diviso in due le squadre: chi è assolutamente a favore e chi invece trova non sia corretto. A far parte della prima categoria ovviamente Christian Horner, il cui team appare in maggiore difficolta. Contrario invece Gunther Steiner, team principal della Haas, che vede l’aumento del budget cap come uno smacco nei confronti delle scuderie minori.
Tutti i team infatti lottano per rispettare il tetto di bilancio, per questo l’italiano pensa che in Red Bull debbano solo adattarsi e gestire al meglio le risorse. Non solo gli austriaci sarebbero in difficoltà, si pensa che appunto le squadre di vertice faticheranno a rispettare il budget, ma quelli di Milton Keynes appaiono messi peggio. Horner avrebbe addirittura parlato di rischiare di saltare delle gare. Ma Steiner non demorde. Le regole sono state approvate da tutti, sta al team vedere se rispettarle o meno, ma non vanno modificate. Parlando della possibilità che Red Bull possa perdere delle gare, sottolinea come la Ferrari ne gioverebbe. Ma non solo lei.
Steiner: “Red Bull non partecipa ad una gara? Felici in nove”
“Credo che ci siano nove squadre che sarebbero felici di non vederli partecipare ad una gara, perché non otterrebbero denaro per l’anno prossimo e potremmo dividerlo tra tutte. Sono sicuro che la Ferrari sarà contenta se non parteciperà alle ultime quattro gare”, ha dichiarato Steiner al sito statunitense Motorsport.com. “Penso che la mia soluzione sia quella di far funzionare le cose in un modo o nell’altro e credo che la maggior parte dei capi squadra abbia le stesse istruzioni”, ha aggiunto.
“Voglio dire, tutti dobbiamo farlo. Se dico al mio capo che non arriviamo alla fine della stagione, rimango senza lavoro. Questo è il mio lavoro. Dobbiamo farlo perché se non finiamo la stagione, l’anno prossimo non avremo soldi“, ha insistito. Steiner è inoltre un grande sostenitore dei nuovi regolamenti ed è convinto che possano portare ottimi risultati nel corso degli anni, dichiarandosi convinto di come il budget cap entro qualche anno porterà la griglia a compattarsi. Le regole devono dunque rimanere tali.
“Come ho sempre detto, a breve termine non cambierà nulla, ma a medio e lungo termine credo che le squadre si avvicineranno. Quindi non dovremmo cambiare il budget cap ora e aumentarlo, perché ora è un bene per la competizione sulla griglia”, ha aggiunto il team principal Haas. “Non si sa mai chi è il migliore degli altri [fuori dai top team] e credo che se continuiamo con il tetto di bilancio e con queste regole, ci avvicineremo ancora di più alle grandi squadre”, ha detto Steiner in chiusura.