Mercedes: “Hamilton a Jeddah con il motore del Brasile”

Mercedes: "Hamilton a Jeddah con il motore del Brasile"

Credits: Mercedes, press area

La Mercedes di Hamilton in Qatar, non era dotata del super motore del Brasile, non necessario viste le caratteristiche della pista di Losail

Lewis Hamilton e la Mercedes hanno vinto il GP Qatar sul circuito di Losail. Autore della pole position, il pilota inglese, nel corso della gara è sempre stato in testa, anche in occasione dei pit-stop. La vettura ha dimostrato una competitività e velocità sorprendente, senza problemi nel corso dell’intero weekend. Un risultato che ha permesso all’inglese di accorciare ulteriormente il gap in classifica, nei confronti di Max Verstappen.

Sette giorni prima, in Brasile la Mercedes ha mostrato una velocità supersonica, che ha permesso a Lewis Hamilton di rimontare sia nella Sprint Qualifying, sia in gara, e quindi di vincere. Una prestazione, che chiaramente ha destato preoccupazioni all’interno della Red Bull, in vista del GP Qatar. Ma, le caratteristiche del circuito di Losail e le sue tante curve veloci, ha spinto la Mercedes a non puntare sulla velocità di punta. Facendo un confronto, Max Verstappen è risultato molto più veloce, nel secondo settore, tratto caratteristico del tracciato, e dove era presente l’unica zona DRS.

WOLFF: “JEDDAH, OTTIMA PISTA PER NOI”

Di conseguenza, ha prevalso il carico aerodinamico, optando per il motore utilizzato in Messico anziché del nuovissimo e velocissimo propulsore portato in Brasile. A questo proposito, ne ha parlato Toto Wolff, team principal della Mercedes: “In Qatar utilizziamo un motore vecchio, ma in Arabia Saudita tornerà il motore dotato di massima potenza, visto in Brasile”.

Arabia Saudita, dovrebbe essere un’ottima pista per noi. Quest’anno, abbiamo visto come le piste dove pensavamo di poter far bene, si sono rivelate disastrose. Ma in Arabia, ci sono lunghi rettilinei, perciò proveremo a tirar fuori il massimo dal nostro motore,” ha così aggiunto.

Per Toto Wolff e la Mercedes, non sarà facile dimenticare l’affronto subito ad Austin, circuito storicamente adatto alle Frecce Nere, dove per molti anni hanno vinto, ma che quest’anno ha visto trionfare Max Verstappen e la Red Bull.

Guardando il layout del circuito di Jeddah, però non vediamo molti lunghi rettilinei. Piuttosto, sono presenti molte curve, lunghe e alcune di queste serpeggianti, tanto da essere considerate come rettilinei, dagli ingegneri.

Andrew Shovlin, dopo aver portato la power unit in Brasile, aveva spiegato che in Mercedes erano disponibili dei nuovi motori per le ultime gare del campionato: “In Brasile abbiamo deciso di usare il motore più vecchio, in quanto non era necessario disporre di più cavalli di potenza. Piuttosto li conserviamo per l’Arabia Saudita”.