McLaren, dalla riorganizzazione del team agli aggiornamenti in pista

McLaren aggiornamenti

Credits: Twitter McLaren

La scuderia di Woking corre ai ripari, pianificando l’introduzione di 3 pacchetti di aggiornamenti nel corso del 2023

Per la McLaren di Andrea Stella, il 2023 è iniziato in salita. Il team di Woking non è ancora andato alcun punto e, finora, le prestazioni della monoposto sono rese più drammatiche da problemi di affidabilità e incidenti in pista. Tuttavia, all’interno del team c’è già aria di cambiamento: consapevoli della strada da percorrere per raggiungere almeno la prima metà della classifica, gli uomini McLaren sono corsi al riparo e prevedono un primo pacchetto di aggiornamenti durante la gara di Baku.

Si tratta del primo di una serie di tre aggiornamenti che la scuderia porterà in pista nel corso del mondiale. Il secondo è in programma prima della pausa estiva: “In termini di sviluppo“, ha dichiarato Stella, “quello di Baku sarà solo il primo passo. Ci aspettiamo sicuramente un altro importante aggiornamento, che interesserà più aree della vettura e sarà molto più evidente“.

CRESCITA PROGRESSIVA

Speriamo che ognuno di questi pacchetti sia in grado di fornire qualche decimo di secondo in modo da metterci in una posizione più realistica, per soddisfare la nostra ambizione di diventare una delle prime quattro vetture verso la fine della stagione“, ha continuato Stella. Un obiettivo che la scuderia mira a raggiungere anche grazie a una rivoluzione interna, che vede una riorganizzazione del team.

Inoltre, la McLaren ha acquisito anche David Sanchez, che dalla Ferrari è approdato in scuderia ricoprendo il ruolo di capo del concetto e delle prestazioni della monoposto. In realtà, Sanchez entrerà operativamente a far parte del team solo nel 2024, ma questi cambiamenti sono un forte segnale di come anche McLaren stia puntando sempre più in alto per tornare a essere la potenza di un tempo.

Ma non è tutto. Anche Peter Prodromou, esperto di aerodinamica, è stato coinvolto in questa fase di riorganizzazione, andando a ricoprire il ruolo di direttore tecnico dell’aerodinamica. Neil Houldey, invece, ricoprirà il ruolo di direttore tecnico dell’ingegneria e del design della vettura. “Il modello della nuova leadership“, ha commentato Stella, “influisce sulle prestazioni perché accelera il tasso di sviluppo della monoposto. A Baku non vedremo molti cambiamenti. Ma sicuramente ci saranno degli impatti nel prossimo ciclo di aggiornamenti“.