Le modifiche al regolamento di F1 per il 2023

Credits: FIA.com
In attesa che vengano svelate le nuove monoposto e che inizi il mondiale 2023, la FIA è pronta all’introduzione di nuove norme o ad adeguare quelle attuali presenti nel regolamento della F1
Con l’inizio della stagione di F1 2023 che prenderà il via a marzo in Bahrain dovremmo fare i conti anche con il nuovo regolamento aggiornato, che potrebbe facilitare la comprensione di diverse dinamiche anche agli spettatori stessi e non solo agli addetti ai lavori. Queste modifiche toccheranno sia il regolamento tecnico che quello sportivo.
MODIFICHE AL REGOLAMENTO TECNICO
Dopo che il porposing ha dominato i titoli per la durata di tutta la stagione passata, la FIA ha apportato ulteriori modifiche per aiutare ad eliminare questo fenomeno. L’altezza dal suolo minima per le auto della massima serie automobilistica è aumentata di 15mm, mentre la bocca del diffusore è stata rialzata per accogliere il cambiamento citato poco fa. Non solo, ci saranno nuovi sensori installati per misurare con precisione le forze verticali della monoposto. Il peso minimo delle auto è diminuito ulteriormente di 2kg passando dai 798kg ai 769kg. Infine, i roll hoop sono stati rafforzati a seguito dell’incidente a Silverstone di Guanyu Zhou.
PENALITÀ IN GRIGLIA
Per rendere più semplice e facilitare il lavoro dei commissari, la Federazione ha deciso in un certo qual modo di semplificare il modo in cui vengono assegnate le posizioni in griglia di partenza a seguito delle varie penalità. Nello specifico, i piloti che riceveranno più di 15 penalità cumulative per la posizione in griglia, o che sono stati penalizzati con la partenza dal fondo, partiranno alle spalle di un qualsiasi altro pilota classificato.
GOMME IN QUALIFICA
La Formula 1 sperimenterà per due weekend ancora da definire, una determinata scelta di pneumatici per le qualifiche. Tutti i piloti dovranno dunque utilizzare solo gomme hard nel Q1, medium nel Q2 e soft nel Q3. E il responsabile di Pirelli per la massima serie automobilistica, Mario Isola, ritiene che tutto ciò sia più sostenibile.
AGGIUNTA DI SPRINT RACE
Il numero delle sprint race per la stagione 2023 è raddoppiata dai tre della passata stagione ai sei di quella 2023. Si svolgeranno come precedentemente annunciato nei weekend in Azerbaijan, Austria, Belgio, Qatar, Stati Uniti e Brasile. Lasciando così l’Italia che potrà vantare ben due weekend di gara con Imola e Monza a secco, mentre la prima location è stata una delle tre ospitanti nel 2022.
SPECCHIETTI DIFFERENTI
Alla ricerca di una migliore visibilità, la Formula 1 insieme alla Federazione ha deciso di apportare modifiche anche agli specchietti retrovisori. La modifica intaccherà la larghezza della superficie riflettente che aumenterà di 50mm passando dai 150mm dello scorso anno a 200mm.
RIDUZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO
Il numero delle ore di lavoro del personale dei team di Formula 1 durante i weekend di gara sarà ridotto nelle prossime due stagioni. La prima modifica tocca il terzo dei tre periodi limitati (il venerdì) che vedrà eliminata un’ora, con un’altra che verrà tolta per il 2024. Infine, anche il numero delle ore di coprifuoco consentito per il primo mercoledì e il secondo giovedì sarà dimezzato.
CAMBIO
La F1 ha inasprito anche le regole relative alle modifiche al cambio. Le modifiche ora sono consentite solamente “nel caso in cui i materiali, processi o parti proprietarie non siano disponibili“, senza alcun vantaggio in termini di prestazioni.
LIBERTÀ CON LA TEMPERATURA DEL CARBURANTE
Alle squadre è stata data una maggiore libertà per quanto riguarda il raffreddamento del carburante. Nel nuovo regolamento infatti, è stato indicato come “il carburante in un’auto non deve essere più freddo del minimo di 10°C al di sotto della temperatura dell’ambiente, o 10°C (questo ridotto di 20°C), in qualsiasi momento quando l’auto corre per l’asciare l’area dei box.