La FIA ha ridotto la durata delle prove libere del venerdì
La FIA è pronta ad annunciare un format di weekend più breve per tutti gli appuntamenti della prossima stagione
Il tradizionale format del weekend di Formula 1 prevede due sessioni di prove libere da 90 minuti al venerdì, seguite da una terza sessione di 60 minuti il sabato mattina poco prima delle qualifiche, con la gara ovviamente fissata alla domenica. Ma in prossimità del 2021, come riportato da Motorsportweek.com, la FIA è pronta ad annunciare una riduzione nel programma del venerdì. FP1 e FP2 dureranno un’ora invece che un’ora e mezza, riducendo quindi di un’intera ora il lavoro in pista dei team.
“Due sessioni di prove libere, ciascuno della durata di un’ora e separate da almeno due ore e mezza, si svolgeranno il secondo giorno della manifestazione”. Così si legge nell’aggiornamento del regolamento sportivo. Un altro cambiamento da segnalare è quello del tempo minimo che separerà FP2 e FP3, che sarà aumentato da 18 ore e mezza a 19 ore. “Un ulteriore turno di prove libere della durata di un’ora e con partenza non meno di diciannove ore dopo la fine della FP2 si svolgerà il giorno prima della gara”.
C’è da dire che la Formula 1 già nel corso del 2020 aveva sperimentato un weekend di gara più breve in occasione del Gran Premio dell’Emilia Romagna ad Imola, riducendo l’evento a soli due giorni di azione in pista. Le reazioni del paddock sono state parecchio discordanti. Se ad alcuni l’idea di un weekend breve è piaciuta, altri hanno invece dato un parere negativo.
Tra i favorevoli vi è certamente Gunther Steiner, team principal della Haas. Il manager altoatesino in diverse interviste ha fortemente auspicato una soluzione di questo tipo, per alleggerire il lavoro dei team. Team che nel 2021 saranno chiamati ad un autentico tour de force, per una stagione lunghissima che conterà ben 23 gare in calendario.