Isola: “Mi aspetto prestazioni molto vicine al 2020”
Per Mario Isola non dovrebbero esserci grosse differenze tra i tempi sul giro del 2020 e quelli del 2021
A dispetto della riduzione del carico aerodinamico previsto per il 2021, Mario Isola è convinto che i tempi dei team saranno molto simili a quelli che abbiamo visto nel 2020. Secondo il responsabile Formula 1 della Pirelli, infatti, i team sono già al lavoro per recuperare quanto perso con le nuove normative. E, una volta scesi in pista, la differenza dovrebbe completamente annullarsi.
“La differenza rispetto all’anno scorso è molto piccola. Dobbiamo tenere presente che le condizioni della pista non erano perfette e che c’è una riduzione del carico aerodinamico. Non credo che avremo un ritmo di gara più lento o dei tempi di qualifica peggiori rispetto al 2020. Il piano originale era quello di ridurre il carico aerodinamico del 10%, ma i team stanno lavorando attorno alle modifiche normative e alla fine il range sarà tra il 4% e il 5%“, ha commentato Isola ai microfoni di Autosport.
ULTIMA STAGIONE CON I 13 POLLICI
“In tutte e tre le giornate le mescole si sono comportate bene e non sono emersi particolari problemi. Abbiamo riscontrato solo una leggera abrasione sulle mescole più morbide. I tempi sul giro, oltre che dalle condizioni climatiche, sono stati influenzati dai diversi carichi di benzina che ogni squadra ha deciso di utilizzare. Impossibile fare un paragone diretto con quanto abbiamo visto nel weekend di gara lo scorso dicembre. Adesso aspettiamo l’inizio della stagione che sarà anche l’ultima con i 13 pollici prima del passaggio ai 18 pollici nel 2022.“, ha dichiarato a margine dei tre giorni di test in Bahrain.
In modo inedito Pirelli ha già comunicato ufficialmente le mescole che saranno utilizzate per le 23 gare del mondiale, mostrandosi leggermente più aggressiva del solito. “Confidiamo che rendere note le mescole scelte per tutte le gare del 2021 aiuterà team e piloti a preparare al meglio la stagione, consentendo una certa flessibilità nel caso in cui il calendario dovesse subire delle modifiche”, ha così concluso l’intervento.