Dichiarazioni Formula 1 Il destino di Sainz passa per Verstappen 25 Maggio 2024 Redazione © Scuderia Ferrari press area Sainz è in attesa di conoscere il suo destino in Formula 1 dopo l’addio della Ferrari. La Mercedes ha un posto libero, ma Wolff ha occhi solo per Verstappen Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, non ha mai fatto mistero del suo forte interesse per Max Verstappen dopo esserselo fatto sfuggire quando era ancora solo un ragazzino promettente. Questo corteggiamento pubblico dell’austriaco per il tre volte iridato ha ovviamente scatenato l’ira della Red Bull: “Wolff dovrebbe concentrarsi sui propri problemi”, così il CEO della Red Bull, Oliver Mintzlaff. Aggiungendo: “Ne ho abbastanza. In questi casi si tratta anche di rispetto quando si continua a parlare del personale delle altre squadre. Non è appropriato”. Ma mentre Mintzlaff è fiducioso “al 1.000%” che Verstappen rimarrà un pilota Red Bull, Wolff sembra credere il contrario. Per l’austriaco possono esserci alcuni fattori apparentemente secondari, ma in realtà fondamentali, per convincere Verstappen a passare con le frecce d’argento. Dunque non è solo una questione di monoposto più veloce in griglia. Sull’olandese Wolff ha dichiarato: “Prenderà decisioni che ritiene siano buone per lui. Penso che alcuni fattori giochino un ruolo importante, è quello che innescherà in seguito un effetto domino”. Nonostante le vittorie e i record battuti, la Red Bull di quest’anno sembra meno compatta rispetto agli altri anni. Durante questi mesi, infatti, la solidità del team è stata messa a repentaglio da scandali, pettegolezzi, e continue voci contrastanti e sovrapposte. Forse è a questo che allude Wolff? Sainz è una delle tessere del domino Abbandonato dalla Ferrari ancor prima dell’inizio della stagione, lo spagnolo avrebbe messo in stand-by una redditizia offerta dell’Audi, con la speranza di poter sostituire Lewis Hamilton in Mercedes, chiudendo così il cerchio. Quindi, incredibilmente il destino di Sainz sarebbe nelle mani di Verstappen, che può decidere di abbracciare la causa di Wolff e lasciare il “Matador” senza sedile, innescando così un nuovo effetto domino: eventualmente, a chi andrebbe il posto in Red Bull? Sainz ritornerebbe lì dove tutto è iniziato? Per il momento la Mercedes sembra puntare molto sul talento olandese, e soprattutto non ha fretta per il 2025, lasciandosi ogni porta aperta. Dopo essere stati compagni di squadra all’esordio in Formula 1 nel 2015 in Toro Rosso, il destino di Sainz e Verstappen sembra doversi incrociare di nuovo, seppur in maniera diversa. Per l’opinionista olandese del De Telegraaf, Erik van Haren, il tre volte campione del mondo non avrebbe motivo di lasciare la Red Bull ora, ma è certo che “Wolff si prenderebbe a calci se Verstappen si dovesse rivelare disponibile tra qualche mese”. Avvalorando così la sensazione che il team principal austriaco stia davvero valutando quasi esclusivamente il pilota Red Bull come prossimo compagno di squadra di George Russell. Ipotesi Kimi Antonelli Tuttavia, il team tedesco ha un ulteriore pedina da poter muovere sullo scacchiere. Il pilota di Formula 2, Andrea Kimi Antonelli, aspetta infatti con pazienza la sua opportunità dietro le quinte. Le ultime notizie fanno pensare a un allontanamento dalla Williams dal pilota italiano, che sembra voler ingaggiare Valtteri Bottas al fianco di Albon. Il che potrebbe significare una seconda stagione in Formula 2 per accumulare chilometri ed esperienza per il diciasettenne di Bologna. Lo stesso Toto Wolff non vuole affrettare i tempi: “Stiamo promuovendo questo giovane da molto tempo. Sarà molto bravo e un giorno potrà essere un grande pilota in Formula 1, ma ha diciassette anni. Quattordici mesi fa guidava una F4. C’è tanta aspettativa in Italia e la colpa è anche un po’ nostra. Penso che dovremmo lasciarlo fare e non lasciarci trasportare troppo da ciò che potrebbe o dovrebbe essere”. Alice Lomolino Tags: 2024, Carlos Sainz Jr, Max Verstappen, Scuderia Ferrari, Toto Wolff Continue Reading Previous GP Monaco, Ferrari: venerdì a due facce per il CavallinoNext GP Monaco, FP3: Leclerc inarrivabile, ma che lotta per il podio