I team di Formula 1: “No al parco chiuso da venerdì”

I team di Formula 1: "No al parco chiuso da venerdì"

Credits: Red Bull, press area

Liberty Media, aveva proposto di estendere il parco chiuso al venerdì. Idea al momento bocciata dai team di Formula 1

I team di Formula 1 hanno deciso di reagire alle proposte che Liberty Media, ha lanciato per il prossimo anno, bocciandole. Alcune delle quali, sono state oggetto di forti discussioni nelle squadre. Una fra tutte, è l’idea di estendere la regola del parco chiuso al venerdì. Un’azione pensata, per rendere più interessante i gran premi, incoraggiando i top team a commettere errori, senza avere la possibilità di correggerli. Inoltre, si vuole diminuire l’importanza delle operazioni di tecnici, ingegneri da remoto, visti come un grande aiuto a livello di competitività dei top team.

La regola attualmente in vigore, è stata introdotta nel 2003, con l’intendo di ridurre i costi, limitando la preparazione delle monoposto per la qualifica. In poche parole, la macchina non può essere modificata, a partire dall’inizio delle qualifiche, tranne nei casi in cui un pilota è costretto a iniziare la gara dalla pit-lane. Una situazione paradossale, che gli appassionati considerano assurda e contraria al DNA della Formula 1.

Liberty Media avrebbe voluto, secondo quanto riporta il quotidiano tedesco Auto Motor und Sport, che questo parco chiuso, si estendesse fin dalla prima sessione di prove libere. Per i team, ci sarà il divieto di provare pezzi nuovi, correggere eventuali errori, o imperfezioni riscontrate in pista. Da quando i test su pista sono state limitate, sostituite in gran parte dai simulatori, le prove libere rappresentano una vera occasione per i team, per lavorare sulla monoposto in pista, svilupparla e mettere a punto le soluzioni scelte.

LE MONOPOSTO E LE NOVITA’ NON PIU’ TOP SECRET

Inoltre, Liberty Media ha pensato di obbligare i team, a esporre le monoposto nella configurazione pensata per il weekend di gara, davanti ai box il venerdì mattina. Una sorta di sessione di divulgazione tecnica, chiamata “Show and Tell”, durante la quale la stampa avrebbe la possibilità di osservare e informare sulle novità aerodinamiche introdotte. Poco importa, se l’informazione raccolta sia poco rilevante o generica. L’intenzione, è quello di rendere più comprensibile la Formula 1 al grande pubblico, mostrando le novità frutto di tanto lavoro, finora mai mostrate dalle squadre. Questa proposta, sarà sicuramente oggetto delle future discussioni.
 
Il prossimo anno, i weekend di gran premio saranno ridotti di un giorno, con soli tre giornate a disposizione. Al venerdì mattina, ci saranno le consuete verifiche, attualmente svolte giovedì. Per quanto riguarda le dichiarazioni dei piloti, saranno i team tramite i loro comunicati stampa a renderle pubbliche.
 
Le prove libere si svolgeranno venerdì con due sessioni al pomeriggio, ovvero dalle 12:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 17:00, tranne nei weekend in cui ci sarà la Sprint Qualifying. L’idea di far iniziare più tardi le prove libere, permetterebbe ai tanti tifosi di concludere la propria giornata lavorativa, in tempo per assistere alle attività in pista della Formula 1.