Honda: “Verstappen è molto importante per noi”
Il motorista giapponese fornitore in questa stagione della Red Bull, crede molto su Max Verstappen reduce da una prima metà di campionato molto positivo
Honda in questa stagione 2019 sembra finalmente tornata a sorridere da quando nel 2015 come motorista fece ritorno in Formula 1 dopo diversi anni di assenza. La vittoria di Max Verstappen al Gp Austria, la prima vittoria di Honda da quando è tornata, ha dato quella spinta in più al costruttore giapponese per fare bene per il resto del campionato in vista del prossimo anno.
L’amministratore delegato di Honda, Masashi Yamamoto crede che il talento del pilota sia uno dei punti chiavi dietro ai buoni risultati raccolti da Red Bull e Honda prima della pausa estiva, con due vittorie in Austria e Germania e la prima pole position ottenuta in Ungheria.
“È molto importante per noi. È molto importante avere un pilota come lui”, ha così dichiarato Yamamoto ad Autosport.
“Prima di tutto è molto bravo a guidare. È molto bravo a comunicare con i suoi ingegneri, ad analizzare le informazioni, e anche la sua guida non è male. Riesce a fornire informazioni dettagliate sul telaio e motore, quindi fantastico”, ha quindi così aggiunto l’amministratore delegato di Honda F1.
Il pilota olandese visitando la sede della Honda ne rimase stupito
Max Verstappen è terzo nel Campionato piloti e ha già messo nel mirino il secondo posto, lanciando la sfida a Valtteri Bottas nella seconda metà di stagione 2019.
Ha collezionato due vittorie, cinque podi e una pole position nelle prime 12 gare, ottenendo 76 punti più di quanto ottenne in questo stesso periodo, lo scorso anno quando la Red Bull era spinta da motori Renault, tanto che il suo rapporto con il motorista francese si guastò rapidamente nel corso di quella stagione, con lo stesso pilota olandese che ne criticava i programmi.
Da quando è arrivata Honda alla Red Bull, Verstappen al momento non ha mai pubblicato criticato i giapponesi, e Yamamoto crede che il comportamento di Max derivi dalla prima buona impressione che Honda mostrò al figlio di Jos quando visitò la sede in Giappone, insieme alla Red Bull.
“Quando Max arrivò in azienda a Sakura nel 2017, è sembrato di esserne rimasto molto impressionato. Si è divertito ad osservare la struttura. Probabilmente ebbe l’impressione di poter far qualcosa con Honda, una sensazione positiva e questo sta influenzando il suo comportamento”, ha così raccontato Yamamoto.
Yamamoto ha poi così risposto a chi gli ha chiesto se pensa che Verstappen rientri pienamente nel progetto Honda: “Sì, altra cosa importante ed una cosa positiva su Max è che è amato dai media e fans. Questo è molto importante per un pilota.”
Il costruttore giapponese è ottimista in vista dell’appuntamento di Suzuka
L’ottimo momento di Honda, di Verstappen e della Red Bull rende ottimista il costruttore giapponese in vista del Gp Giappone, che spera così di poter ottenere un ottimo risultato a casa sua.
Sia McLaren sia Toro Rosso hanno apprezzato il forte sostegno dei giapponesi fin dal ritorno di Honda nel 2015 fino al 2018, quando entrambe erano spinte dai propulsori nipponici, ma l’aggiunta del binomio Red Bull-Verstappen sicuramente avrà alimentato ancora di più il supporto dei tifosi locali: “Abbiamo già preparato una tribuna dedicata a Red Bull e Toro Rosso a Suzuka. Abbiamo già venduto circa 15,000 posti”.