Hamilton su Lauda: “Mi manca parlare con lui”

Il legame tra Lewis Hamilton e Niki Lauda era qualcosa di unico, perciò dopo la scomparsa di quest’ultimo, per il sei volte del Campione del Mondo quest’anno non è stato il più facile

Lewis Hamilton ricorda quanto sia stato difficile vedere il suo amico per l’ultima volta e vedere come la sua luce si spegneva a poco a poco. Sei mesi fa, la Formula 1 perse una delle sue leggende, Niki Lauda. L’austriaco ha vinto come pilota e ha anche contribuito a rendere la Mercedes una delle squadre di maggior successo del Circus. Lungo il suo percorso ha trovato un grande amico, Lewis Hamilton, che ricorda quanto sia stato difficile dirgli addio.

I’m struggling to believe you are gone. I will miss our conversations, our laughs, the big hugs after winning races together. God rest your soul. Thank you for being a bright light in my life. I’ll always be here for your family should they ever need me. Love you man pic.twitter.com/cotUpuvW2F

— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) 21 maggio 2019

“Sono andato a trovarlo prima che morisse. E’ stato molto difficile. L’ho visto nel peggiore dei modi, poi si è ripreso ed era su una sedia a rotelle. Speravo che tutto andasse bene, poi ha avuto un’altra ricaduta e ha iniziato a peggiorare, così andai a trovarlo”, ha così affermato il pilota britannico nelle dichiarazioni rilasciate a Motorsport Week. Il sei volte Campione del Mondo afferma che l’addio al suo caro e fidato Niki Lauda è una di quelle situazioni che non sono facili da accettare ma sottolinea lo spirito combattivo che ha visto in Niki nei suoi ultimi giorni di vita.

LA MERCEDES NON AVREBBE AVUTO TANTO SUCCESSO SENZA LAUDA

“E’ uno shock vedere il tuo più caro amico in un letto, collegato a diversi dispositivi. Mi è già successo prima, mia zia è morta di cancro, quindi per me non era la prima volta, ma è sempre uno shock“, ha spiegato, per poi aggiungere “Osservandolo e stando con lui in questa fase difficile della sua vita, si poteva vedere il suo brillante spirito combattivo che lo contraddistingueva ancora, ma stava iniziando a indebolirsi, è normale quando attraversi una tale battaglia. Mi ha colpito. Mi manca parlare con lui, mi mancano i suoi messaggi e i video che abbiamo fatto insieme. Li ho. Li ho salvati e li vedo di nuovo. Non credo che questa squadra avrebbe avuto tanto successo senza il suo supporto“ , ha così concluso Lewis Hamilton.