Hamilton sotto investigazione dalla FIA

Credits: Mercedes Twitter

Lewis Hamilton sotto investigazione dalla FIA per essere salito sul podio del GP di Toscana 2020 indossando una maglietta di denuncia

Breonna Taylor era una donna afro-americana di 26 anni morta il 13 marzo 2020. La donna morì nel suo appartamento a seguito di una sparatoria effettuata dagli agenti che stavano eseguendo una perquisizione. Lewis Hamilton è stato molto attivo negli ultimi sei mesi sui social media chiedendo giustizia per Breonna Taylor. Al Gran Premio di Toscana si è esposto ancor di più indossando una maglietta di denuncia a riguardo. Hamilton adesso è però sotto investigazione dalla FIA, seppur il suo intento è quello di continuare la sensibilizzazione delle coscienze.

Il sei volte campione del mondo ha ottenuto la 90esima vittoria in Formula 1 e, in seguito, quando è stato il momento di salire sul podio, ha indossato una maglietta di denuncia. Voleva che tutti vedessero tale messaggio per sensibilizzare sull’accaduto. “Mi ci è voluto molto tempo per ottenere questa maglietta. Volevo indossarla per sensibilizzare sul fatto che ci sono persone che sono state uccise per strada o persino nella loro stessa casa. Chi ha commesso quei reati è ancora a piede libero. Non possiamo far finta di nulla. Dobbiamo continuare a sensibilizzare le persone”, ha così dichiarato Lewis Hamilton al termine della gara al Mugello.

IL BRITANNICO VERRA’ SANZIONATO?

La FIA e la Formula 1 hanno creato quest’anno le iniziative “We Race as One” e “End Racism” per dare il proprio apporto alla lotta contro il razzismo. Una piaga sociale per cui il sei volte campione del mondo si espone in prima linea senza sosta. Stavolta però Lewis Hamilton è sotto investigazione per aver indossato quella maglia di denuncia. La FIA, tuttavia, ora deciderà se e come sanzionare il britannico come riportato dalla TV britannica Sky Sports F1.