Hamilton sostiene la decisione della FIA nel sospendere in griglia i momenti di We Race As One
Lewis Hamilton sostiene la decisione presa della FIA e annunciata qualche settimana fa dal CEO della F1 Stefano Domenicali si porre fine ai momenti pre-gara di We Race As One
Il mese scorso Stefano Domenicali ha annunciato cha a partire dalla stagione di F1 2022 i piloti non avranno un tempo definito per sostenere le cause appoggiate fino allo scorso anno da We Race As One e il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton sostiene tale decisione. Difatti, non potranno più inginocchiarsi prima dell’inno in occasione della gara della domenica ma potranno farlo in altri momenti, così come la FOM che continuerà a riprodurre pre gara il video We Race As One.
Il vice campione del mondo di Formula 1 2021 in merito ha questa questione ha affermato: “Non ci ho pensato molto ma, ovviamente, penso che quello che ha detto Stefano abbia senso, che ora si tratta di azione, quindi è qualcosa che non vedo l’ora di vedere per un periodo di tempo. Credo e spero che piuttosto che soffermarci a parlare di queste cose si passerà al vero cambiamento“.
LA GESTUALITÀ DI LEWIS
Lewis Hamilton ha anche sostenuto che potrebbe continuare ad eseguire i propri gesti prima dell’inizio di ogni gara: “Non so se dobbiamo avere un unico momento. Dovremmo però essere in grado di farlo in qualsiasi momento. Ho sentito che lo slogan generale dell’anno scorso, We Race As One, penso che possiamo fare di più ed essere in qualche modo più impattanti. Ma non so ancora di cosa si tratta”.
Nei due anni che la Formula 1 ha utilizzato il famoso slogan per l’inclusività, il sette volte campione del mondo britannico ha istituito la Hamilton Commision, che ha prodotto un rapporto che esamina le cause della sottorappresentazione delle persone di colore con lui nel mondo del motorsport. La Mercedes lo ha appoggiato lanciando il programma Accelerate 25 che mira ad aumentare la diversità delle sue nuove assunzioni.