Hamilton: “Sono fiero di far parte della Mercedes dal 2013”
Lewis Hamilton è fiero di aver cambiato team, andando in Mercedes nella stagione del 2013, in quanto è convinto che non avrebbe vinto gli altri sei titoli se fosse rimasto in McLaren
Senza alcun dubbio, Hamilton è parte integrante del progetto con cui la Mercedes ha ottenuto un’egemonia innegabile dal 2014, ottenendo ben sette titoli costruttori. Il pilota britannico ha vinto sei dei sette titoli dal 2014 e non è detto che non possa vincere l’ottavo mondiale nella stagione del 2021, anche se non ha ancora firmato il rinnovo. Ragion per cui il sette volte campione del mondo è fiero del percorso svolto e delle vittorie ottenute con il team di Brackley. Non si pente di aver lasciato la McLaren, anzi pensa che non avrebbe ottenuto egual titoli.
“Da quando avevo 13 anni, ho fatto parte della McLaren. Lì mi sentivo al sicuro, stavo bene e ha significato molto per me e per la mia crescita. Non stavo però costruendo un progetto, facevo già parte di un team con una grande storia e ricco di successo” afferma Hamilton. “Quando sono arrivato in Mercedes, non vi erano troppi trofei. Era un team in crescita, così mi sono posto un altro obiettivo. Ho deciso di utilizzare la mia esperienza per far arrivare il team al successo“ dichiara il britannico.
IL BRITANNICO DIVERSE VOLTE HA PENSATO DI RITIRARSI DOPO IL TITOLO OTTENUTO NEL 2008
Hamilton ha ammesso che ci sono state volte in cui pensava di terminare la sua carriera in Formula 1 con il solo titolo del 2008. Invece in questo momento è il favorito per ottenere persino il suo ottavo nel 2021, nonostante la mancanza di un contratto. “Ci sono state volte in cui ho dubitato che avrei vinto nuovamente. Ma ho seguito l’esempio di Senna che ha sempre corso dei rischi, perché nella vita è giusto far così quando si persegue un obiettivo. Se fossi rimasto alla McLaren non avrei vinto altri titoli”, ha così concluso Hamilton sul suo approdo in Mercedes.