DichiarazioniFormula 1

Hamilton parla del “fantasma” presente nella sua Mercedes

Il sette volte campione del mondo Hamilton date le circostanze vissute nella stagione 2022 ha pensato che nella sua Mercedes ci fosse un “fantasma”

In una recente intervista Lewis Hamilton ha riflettuto sulla stagione appena conclusa, soffermandosi sui problemi e le soluzioni adottate dalla Mercedes per superare i problemi che l’hanno afflitta sin dall’inizio della stagione

Il terzo posto ottenuto dalla Mercedes nel campionato costruttori e il sesto posto di Lewis Hamilton nei piloti, sono risultati che valgono oro dopo essere riusciti a superare con non poche difficoltà il problema del porposing e quello degli aggiornamenti “traballanti” nonché, che funzionavano in alcuni weekend e nei successivi meno.

Un esempio di aggiornamenti riusciti in alcuni weekend sono quelli portati in Spagna, Silverstone e Ungheria, per poi dare delusioni nei weekend successivi a quelli citati, come sottolinea il sette volte campione del mondo“Il primo grande passo è stato fatto a Barcellona e, ci ha fatto capire che ci fosse del potenziale nella macchina. Tuttavia, si è rivelato essere un po’ un falso positivo; la macchina andava bene li, ma poi le gare successive sono state difficili. Era come se un fantasma fosse in macchina e continuava a tornare“.

UN ELOGIO PER LA CONTINUITÀ

Lewis ha ritenuto inoltre, che la Mercedes meritasse un elogio per aver continuato a lavorare per trovare soluzioni alle innumerevoli problematiche: “Ho sempre saputo che potevamo farcela. Non ho mai dubitato che alla fine ci saremmo arrivati, ma ci sono stati molti tentativi ed errori e così tanti errori quest’anno. Ho provato così tante emozioni quest’anno, che mi hanno insegnato qualcosa e mi hanno fatto crescere“.

Per concludere, ha elogiato anche i suoi tifosi: “Penso che questo sia stato l’anno migliore della mia carriera in termini di supporto da parte dei tifosi. C’è stato così tanto amore ed è stato apprezzato in un momento in cui il mondo sta attraversando un periodo davvero difficile. Vedere tutti entusiasti per il nostro sport, per il weekend, è così bello”.

Ruggiero Dambra

Mi chiamo Ruggiero e sono un ragazzo pugliese di 24 anni, studente di giurisprudenza (presso l'Università degli Studi di Bari) e appassionato di Formula 1 fin da bambino. La mia "carriera" come editore inizia nel 2013 con la creazione di un piccolo blog dedicato inizialmente alla cronaca, per poi passare ad occuparmi interamente di motorsport. In seguito ho scritto per diversi siti riguardanti la F1, fino ad iniziare la mia avventura con F1world nel settembre 2018. Accreditato dalla Federazione Internazionale dell'Automobilismo (FIA) potrete vedermi qualche volta in giro nel paddock. Quando mi chiedono chi vincerà il mondiale secondo me, io rispondo: "Il migliore".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio