Hamilton e la sua Miami da 10 e lode
Lewis Hamilton, chiude la gara di Miami con una sesta posizione
Nonostante il risultato sia simile a quello ottenuto nel circuito cittadino di Baku, il pilota campione del mondo della Mercedes sembra vedere la luce in fondo al tunnel. Dopo una sessione di qualifiche deludente per lui, chiusa con un tredicesimo posto, la gara ha preso una piega decisamente diversa. Dopo il GP di Miami infatti, Lewis Hamilton porta a casa una sesta posizione dopo un super-recupero, costruito durante l’arco di tutta la gara. Ad oggi a parlare è proprio il pilota della Mercedes, che descrive così le sue prestazioni:
“E’ stato super, essere in grado di superare. Nella sprint race e nell’ultima gara ero nelle ultime posizioni, ed è abbastanza demoralizzante essere nelle ultime posizioni. E’ stato bello avere il giusto ritmo. Vedere le macchine davanti a te e vedere il progresso, sapendo che stiamo combattendo con loro. Abbiamo avuto anche un paio di bei sorpassi, io vivo per quelli.” In seguito, Lewis Hamilton prosegue l’intervista paragonando le performance delle Mercedes al progresso posto in atto da Ferrari.
“Onestamente, è stato molto bello vedere le Ferrari davanti ed essere in grado di raggiungerle poco a poco. E’ davvero impressionante vedere come siano molto veloci sul giro secco, ma poi non ho idea di cosa accada in gara. Certo, partire dalla tredicesima posizione e arrivare a lottare con loro è fantastico. Credo che se mi fossi qualificato dove avrei dovuto, avrei avuto una gara sicuramente più semplice. Ma forse il bello è anche questo, e io preferisco avere anche una gara così, magari con un po’ di avversità, dove devi impegnarti un bel po’ per raggiungere un buon risultato.” In seguito, il pilota sette volte campione del mondo conclude l’intervista, ringraziando il team e mostrandosi soddisfatto dei risultati raggiunti,