Hakkinen a Verstappen: “Intimidire Hamilton? Non un bene”
MIKA HAKKINEN CONSIGLIA VERSTAPPEN A NON INTIMIDIRE HAMILTON, VISTO CHE QUESTA TATTICA, PUO’ PORTARE MALE
La stagione di Formula 1 2021, con protagonisti Max Verstappen e Lewis Hamilton, sta per finire, con tre gare da disputare. I due contendenti al titolo iridato, hanno dato vita in pista a molte sfide, scontri, sportellate e incidenti, ma anche polemiche. L’ultimo incontro ravvicinato, è stato a Interlagos, durante il GP Brasile. Mika Hakkinen, guarda a questa sfida con entusiasmo, ma anche con qualche timore, vista la sua esperienza in Formula 1.
Domenica, Lewis Hamilton partiva dalla decima posizione, rendendosi protagonista di un’incredibile rimonta, fatta di sorpassi, per raggiungere Verstappen. Tra i due, nasce inevitabilmente una sfida, senza esclusione di colpi, con Max che alla curva 4 nel tentativo di difendere la propria posizione, ha allargato la traiettoria, finendo fuori pista portandosi dietro anche Hamilton. Clamorosamente, il pilota della Mercedes è riuscito a vincere la sfida, e la gara.
Al termine di questa battaglia, Lewis Hamilton ha poi voluto mostrare a Verstappen, di che cosa è capace di fare quando non è dietro a un’altra vettura, mettendo 10 secondi tra lui e il pilota della Red Bull, dopo soli 11 giri.
Max vs Lewis ⚔️
Every angle on their Lap 48 battle 👀 #BrazilGP 🇧🇷 #F1 pic.twitter.com/9NLHajCiPv
— Formula 1 (@F1) November 16, 2021
MIKA: “MAX MI RICORDA SENNA E SCHUMACHER”
Mika Hakkinen, ex pilota e campione del mondo di Formula 1, ha commentato l’episodio tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, soffermandosi sui tentativi di intimidazioni di Max nei confronti del rivale. Il finlandese è certo che prima o poi, questi atteggiamenti gli si ritorcerà contro.
“Max è al top della sua carriera, visto che è al comando del campionato, e determinato a tenere dietro Lewis,” ha così dichiarato Hakkinen in una recente intervista, per Unibet blog.
“Quanto accaduto alla curva 4 nel 48° giro, è stato un esempio di quanto duramente Max sia disposto e preparato a spingere. Tenere il volante aperto, è una maniera semplice per intimidire l’avversario, ma può altresì portare a una collisione. In quel caso, non puoi mai prevedere cosa possa accadere”.
“Non sono certo, che intimidire Lewis sia un bene. Gli fa sembrare una sfida, che richiede una maggior concentrazione!”
“Sono stato compagno di squadra di Ayrton Senna, e rivale di Michael Schumacher, due piloti che spesso usavano tattiche molto aggressive. C’è una fotografia molto famosa, che mi ritrae insieme a Michael dopo il Gran Premio del Belgio a Spa nel 2000. Gli stavo spiegando il perché non mi erano piaciuti alcune sue azioni di difesa nei miei confronti. Mi piace essere duro nelle corse. Ma le corse si devono svolgere in pista,” ha così raccontato l’ex bicampione del mondo di Formula 1.
L’EX MCLAREN E IL SUO FAMOSO SORPASSO A SPA 2000
Il finlandese ha mostrato felicità, nel vedere che i commissari abbiano deciso di non penalizzare Verstappen, per l’episodio, nonostante la Mercedes abbia richiesto alla Direzione Gara di rivedere quanto accaduto, in un incontro che avverrà giovedì pomeriggio sul circuito di Losail, alla vigilia del GP Qatar.
“Personalmente, mi ha fatto piacere vedere che la Direzione Gara, abbia lasciato correre Max e Lewis. Entrambe le vetture, sono uscite dalla pista e poi rientrate nello stesso ordine, e senza danni. Tutto questo, insieme alla squalifica, sono certo che abbia galvanizzato Lewis”.
“Quando Michael, provò a buttarmi fuori a Spa, ho sentito una forte determinazione a effettuare quel famoso sorpasso, che tutti ricordano, con il doppiaggio di Zonta,” ha così spiegato Mika Hakkinen.
Al termine del weekend brasiliano, troviamo Max Verstappen leader del mondiale, con un vantaggio di 14 punti su Lewis Hamilton. Ora, la prossima sfida è al Losail International Circuit, dove si terrà il primo Gran Premio del Qatar. Una pista sconosciuta da entrambi i contendenti al titolo, dove tutto può accadere. Con ancora 78 punti in palio, Mika Hakkinen spera che il risultato non sia dettato dalle decisioni dei commissari di gara.
Three races to settle both championships 🤝 pic.twitter.com/jfEzKhkxeO
— Red Bull Racing Honda (@redbullracing) November 14, 2021