GP Ungheria

©McLaren via X

Oscar Piastri vince il GP Ungheria ma le polemiche sulle strategie ai box non mancheranno. Terzo Hamilton, Verstappen vs Red Bull

La Formula 1 ritorna in Ungheria per disputare il suo tredicesimo round della stagione. Prima fila targata McLaren, che cerca l’impresa per una doppietta al Hungaroring. Terzo Verstappen, che cercherà di irrompersi tra Norris e Piastri. Quarta la prima Ferrari con Sainz, sesto invece Leclerc.

Il tempo non dà certezza di pista asciutta per tutta la durata della gara,dunque le carte da giocare potranno essere molteplici. La redazione di F1World vi fa un riepilogo dei momenti più salienti del GP Ungheria.

GP Ungheria:la partenza

Allo spegnimento dei semafori Piastri sopravanza Lando Norris, che in bagarre con Verstappen, si ritrova in terza posizione. L’olandese nel sorpasso in curva 1 è andato fuori, e le polemiche per essersi preso la posizione andando fuori pista non sono mancate dal pilota #4. Male Sainz che non ha un ottimo lancio, slittando in settima, mentre Hamilton sale in quarta,seguito da Leclerc e Alonso.

Al giro 3 il pilota #55 sorpassa Alonso e sale in sesta, mentre l’investigazione ai danni di Verstappen prende forma. Tuttavia l’olandese in accordo col team fa passare Norris evitando alcuna investigazione ai suoi danni. La frustrazione è visibile dai suoi team radio.

Piastri Vola, rimonta in corso per Russell e Perez

Il pilota #81 dimostra sin dai primi giri di avere un ottimo passo, di alcuni decimi superiori ai suoi avversari, tra cui Norris. Il trio Verstappen-Hamilton-Leclerc è molto ravvicinato, con l’olandese che non riesce a scappare via e provare a ingaggiare Norris per la seconda posizione. Si è lamentato con il suo ingegnere di avere grande sovrasterzo.

Gara in salita per Russell e Perez, partiti con gomma dura, che provano l’impresa di salire il più possibile in classifica. Al giro 16/70, si trovano rispettivamente in nona e decima posizione, con l’obiettivo di passare Bottas, in ottava. Al giro 17 Hamilton si ferma per montare gomma dura, tentando l’undercut su Verstappen. Ad entrare invece è Norris, anche lui gomma dura, che esce davanti (di poco) dal pilota #44. Al giro successivo si ferma Piastri. Al giro 22 è il turno di Verstappen e Sainz che rientrano in quinta posizione e nona. Il leader momentaneo è Leclerc.

Tra i due litiganti..

Nel giro 34 a seguire è lotta tra Hamilton e Verstappen per la terza posizione. L’olandese prova a passare l’inglese al giro 35, ma va lungo. Ad avere la meglio è Leclerc, che da 7 secondi di svantaggio su Verstappen, arriva a due secondi di distacco dal due Verstappen-Hamilton. Nel frattempo anche Norris si avvicina a Piastri. Il pilota #16 al giro 39 è sotto al secondo su Max e Lewis. Tuttavia al giro 41 sia Hamilton e Leclerc entrano al box per la seconda sosta per provare a stare davanti a Verstappen.

Il pilota #44 monta la dura mentre il monegasco la media. Il pilota #1 è fuorioso per la scelta del team di non effettuare la sosta, consapevole che dovrà passarli in pista. Norris entra al box al giro 46, cercando di passare tramite la sosta anticipata a Piastri, che entra il,giro successivo, ma è alle spalle del suo compagno di squadra.

sguardo alle retrovie

Pierre Gasly si ritira a causa di un problema nella sua monoposto.  Due ritiri di fila per il francese, che sta vivendo un periodo di estrema difficoltà. Settimo Perez e ottavo Russell. Grande gara invece per Tsunoda,che al giro 52 si trova in nona posizione. Alonso è decimo, con un Aston Martin che delude ancora una volta nonostante gli aggiornamenti portati.

Haas lontana dalla zona punti, nonostante le aspettative per il weekend fossero diverse. Tredicesimo Hulkemberg e quindicesimo Magnussen.

Furia Max e buio Papaya

L’olandese entra ai box per montare gomma media a venti giri dalla fine, a cinque secondi dal duo Hamilton-Leclerc. In pochissimi giri è già sotto il secondo sul monegasco, non riuscendo però a passarlo. Il tre volte campione del mondo lo passa al 57/70. Ora punta a Hamilton. Nel frattempo Norris continua a essere leader, con un gap di tre secondi su Piastri. Il team chiede al pilota inglese di tenere un passo più alto e di far avvicinare l’australiano per farlo passare. Una mossa, quella di invertire le entrate al box, sarà sicuramente analizzata nel post gara.

A meno di dieci giri dalla fine, è lotta tra Hamilton e Verstappen, con l’olandese che tenta il sorprasso all’esterno ma il sette volte campione del mondo lo chiude. Al giro successivo tenta nuovamente il sorpasso ma va fuori in curva 1, perdendo la posizione anche su Leclerc e con Sainz a sei decimi dall’olandese. Nel frattempo lato McLaren Norris rallenta platealmente e fa passare Piastri, rimanendo comunque sotto il secondo. L’australiano vince la sua prima gara in Formula 1, seguito da Norris e Hamilton. Quarto Leclerc e sesto Sainz