Gp Ungheria, Stroll: “Sono contento per il quarto posto”

Gp Ungheria Stroll 2020

Credits: Racing Point press area

Dopo essere stata protagonista di un’ottima sessione di Qualifiche, ottenendo la seconda fila, al Gp Ungheria la Racing Point taglia il traguardo in quarta e settima posizione. Il commento a caldo di Lance Stroll, protagonista di una gara combattuta ed a tratti difficili per via delle condizioni variabili

Si è conclusa da poco il Gp Ungheria, terza prova del Mondiale 2020 per la Racing Point, che è riuscita a tagliare il traguardo in quarta e settima posizione, con Lance Stroll e Sergio Perez, al termine di una gara combattuta fino alla fine per le migliori posizioni.

Partito dalla quarta posizione, Lance Stroll è stato protagonista di una gara di forza e potenza nonostante le condizioni di grip sono risultati difficili con la pista che man mano si asciugava. Malgrado il potenziale, il pilota canadese non è riuscito a finire sul podio, accontentandosi del quarto posto.

LANCE: “IL NOSTRO OBIETTIVO ERA RACCOGLIERE PUNTI”

Le dichiarazioni a caldo di Lance Stroll, al termine del Gp Ungheria: “Sono molto felice per la quarta posizione: è un’ottimo risultato e devo ringraziare il team per il gran lavoro fatto oggi ed in tutto il weekend”.

È stato divertente lottare con Max Verstappen all’inizio della gara e guidare in seconda posizione con condizioni variabili. Abbiamo concluso una gara piuttosto in solitaria ottenendo la quarta posizione, ma la cosa principale era di raccogliere una buona dose di punti per il team, e così ha fatto Checo,” ha poi così proseguito il pilota della Racing Point.

In conclusione: “È stata una gara così complessa e non vedo l’ora di rivederla ed imparare da ciò in vista delle prossime gare. Abbiamo disputato tre gare, dove sono sembrato forte in tutte e tre. Penso che il podio fosse molto vicino, dato che eravamo in lotta con Bottas e probabilmente avremmo potuto fare le cose diversamente, ma è una cosa che si dice sempre dopo la gara. Questa è la gara e non possiamo che essere felici per essere arrivati quarti”.