GP Turchia Red Bull pista pattinaggio

Credits: Red Bull press area

Si sono svolte da poco le due sessioni di prove libere del GP Turchia per la Red Bull. Le prime parole a caldo di Max Verstappen ed Alex Albon

Si è da poco conclusa la prima giornata di prove libere del GP Turchia, quattordicesima tappa della stagione di Formula 1 2020, anche per la Red Bull, che domenica sul circuito dell’Istanbul Park festeggerà i 300 GP in Formula 1. Un traguardo che sicuramente il team anglo-austriaco vorrà festeggiare alla grande, magari con una vittoria e bissare il successo avuto su questa pista nel 2011.

Nella prima sessione di prove libere, Max Verstappen ha fatto registrare il tempo più veloce di 1’35″077 con la sua RB16, dopo aver completato 29 giri, seguito da Alex Albon con la seconda Red Bull e dalla Ferrari di Charles Leclerc. Una sessione rivelatasi piuttosto impegnativa tra una bandiera rossa e condizioni critiche dell’asfalto, che hanno messo in difficoltà la maggior parte dei piloti e team.

Molto bene per Alex Albon, che ha concluso la prima sessione in seconda posizione, con il tempo di 1’35″318, dopo aver completato 27 giri.

La Red Bull si è riconfermata molto veloce anche nella seconda sessione di prove libere, con Max Verstappen che ha chiuso con il miglior crono di 1’28″330. Leggermente indietro Alex Albon, che non riesce ad andare oltre la quinta posizione con il tempo di 1’29″363 con la sua RB16. Nel pomeriggio le condizioni dell’asfalto sono sembrate migliorate, con gli pneumatici che riuscivano a trovare più grip.

VERSTAPPEN: “SE PIOVE, AVREMMO BISOGNO DEI CHIODI”

Le prime parole di Max Verstappen, al termine di queste prime prove libere: “Complessivamente penso che per noi sia stata una giornata abbastanza positiva. La macchina si sta comportando bene, perciò, sono molto felice. Penso che tutta la preparazione che abbiamo fatto prima di venire qui, sia andata bene. Ma allo stesso tempo abbiamo reagito bene di fronte alle condizioni della pista. È molto scivolosa, ma alla fin fine vale lo stesso per tutti, perciò ci dobbiamo semplicemente adattare. Tuttavia, abbiamo ancora un ritardo di circa cinque secondi, rispetto a dove dovremmo essere su questa pista. Spero che non arrivi la pioggia, perché altrimenti avremmo bisogno dei chiodi!

“Non penso che le gomme più morbide, avrebbero fatto la differenza. Siamo andati molto veloci, quando siamo passati dalle hard alle soft, ma è semplicemente per via del grip dell’asfalto. Sicuramente Mercedes si riprenderà domani, perciò ora spero di poter essere competitivo in qualifica e per quanto riguarda la gara, vedremo cosa succederà,” ha poi aggiunto in conclusione l’olandese.

ALBON: “SEMBRAVA DI ESSERE SU UN’AUTO DA DRIFT”

Le prime parole anche di Alex Albon: “È stata una giornata positiva ed è sempre divertente provare una nuova pista. Nella prima e seconda sessione di prove libere, è sembrato di stare su una pista di pattinaggio. Faceva un po’ strano, in quanto non è normale avere sensazioni di guida, come se fossimo su un’auto da drift. Non facevamo altro che scivolare, il che in un certo senso è po’ divertente, ma non è così che deve sembrare una monoposto di F1!”

“Per quanto riguarda le gomme, per riuscire a farli funzionare, dovevo portarmi fuori dalla comfort zone. Perciò è difficile, ma è così che vanno le cose. Ci aspettavamo di andare meglio con le mescole più morbide, a livello di grip, ma non ci hanno aiutato molto rispetto alle previsioni, perciò non so come andranno i team in qualifica. Sembra che tutti monteranno le soft e con un bel carico di carburante a bordo per il passo gara e per fare tanti giri!”

“Analizzeremo tutto questa sera e poi vediamo come saranno le condizioni domani. Vedremo cosa succederà, ma alla fin fine è stata una buona giornata,” ha poi aggiunto in conclusione il pilota anglo-tailandese.