Formula 1 Gran Premio Stati Uniti GP Stati Uniti, Hamilton: “Divario ridotto, ma…” 24 Ottobre 2022 Sabrina Aceto Credits: Mercedes Twitter Uno straordinario Lewis Hamilton deve accontentarsi della seconda posizione nel GP degli Stati UnitiA un certo punto della gara, la vittoria del GP degli Stati Uniti sembrava fosse alla portata di Lewis Hamilton. Ma nulla è servito contro la supremazia della Red Bull di Max Verstappen. Nonostante ciò, il britannico a fine gara si è complimentato con il team per la strategia adottata, perché mirata a fargli tentare il tutto per tutto per vincere. Purtroppo però mancava il passo. Nelle dichiarazioni rilasciate a caldo al termine del GP degli Stati Uniti, Lewis Hamilton fa una menzione speciale al grande pubblico di Austin, che l’ha supportato giro dopo giro. Lewis and Max put on a great show 🍿#USGP #F1 pic.twitter.com/QdIVZQ9cE7— Formula 1 (@F1) October 23, 2022 Una menzione speciale al pubblico e al team“Innanzitutto voglio ringraziare il pubblico, perché è stato davvero fantastico! Questo è stato il pubblico più grande che abbiamo avuto sin da quando siamo venuti negli Stati Uniti. Grazie davvero a tutti. In secondo luogo voglio ringraziare il mio team, per la strategia e non solo. Abbiamo portato degli aggiornamenti qui, che ci hanno permesso di ridurre un po’ il divario. Siamo arrivati davvero vicini alla vittoria e io ho fatto tutto il possibile per stare davanti. Red Bull però era troppo veloce e ha disputato una gran gara. Gli porgo le mie condoglianze per la scomparsa di Mateschitz” ha così dichiarato il sette volte campione del mondo.Il tracciato di Austin è da sempre molto amato dai piloti. Seppur il GP degli Stati Uniti è considerato una gara ostica e sfiancante, Lewis Hamilton infatti ha concluso affermando: “Sono un po’ a pezzi! La monoposto era davvero difficile da guidare, ostica, ma nel corso della stagione abbiamo lavorato tantissimo con il team. Continueremo a dare tutto quello che abbiamo nelle ultime tre gare, e a un certo punto sono sicuro che le cose gireranno a nostro favore“. Tags: 2022, GP Stati Uniti, Lewis Hamilton, Mercedes AMG Petronas Continue ReadingPrevious GP Stati Uniti, l’ordine d’arrivoNext GP Stati Uniti, pagelle: il ruggito dei vecchi leoni