GP Spagna, FP1: sessione di test per pneumatici e Ferrari

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Credits: Red Bull Content Pool

Verstappen è sempre il più veloce: nessuno riesce a impensierire la sua prima posizione nelle FP1 del GP di Spagna

Occhi puntati su Ferrari in questo venerdì di libere a Barcellona. Il Cavallino porta sul tracciato spagnolo gli aggiornamenti, posticipati a causa dell’annullamento del GP di Imola. Nelle FP1 del GP di Spagna sarà il pilota di casa, Carlos Sainz, a montare le novità sulla sua Rossa. Il più veloce della sessione è però, nuovamente, Max Verstappen. Alle sue spalle il solito Perez, terzo invece Ocon che si conferma in gran forma dopo il podio di Monaco. Gli aggiornamenti Ferrari sembrano, a ogni modo, funzionare e saranno a breve montate su entrambe le monoposto.

Red Bull mette le ali

Scende per primo in pista colui che, su questo circuito, vinse la sua ultima gara, a bordo di una Ferrari: Fernando Alonso. Seguono tutti gli altri piloti, a eccezione di Nico Hulkenberg. La maggioranza delle scuderie prova da subito le nuove mescole Pirelli, che faranno il debutto in un intero weekend in Gran Bretagna. Difficile dunque capire le gerarchie effettive sebbene, sin dai primi giri, sia Red Bull, in particolare Verstappen, a dominare la classifica dei tempi. Ai bibitari segue la scuderia sorella, AlphaTauri, con Tsunoda a meno di 30 millesimi da Perez.

A un quarto d’ora dall’inizio, l’olandese ribadisce la propria leadership, ma questa volta su pneumatici medi. A parità di mescola, si avvicina il compagno di squadra, a meno di mezzo secondo dal Campione in carica. Gli altri piloti continuano i propri giri sulle mescole “test”: solo Hulkenberg, terzo, monta gomma soft, mentre altri piloti con le medie sono Albon, Bottas e i due Mercedes. Con il passaggio di gran parte della griglia a pneumatici gialli, non cambia la situazione in testa: Sainz si avvicina più degli altri alle Red Bull, ma resta distantissimo a +1.140.

Molti piloti lamentano forte ‘bouncing’ nell’ultimo settore: si sono aperti in radio tra i più Verstappen, Perez e Russell. Si avvicina al numero 1 Gasly, con un tempo di poco più veloce rispetto a quello di Perez. Seguono i due spagnoli, Alonso e Carlos Sainz, con un sorprendente Sargeant con il sesto crono. Leclerc, invece, è solo nono, le Mercedes si trovano in fondo alla classifica insieme a Stroll e Magnussen.

GP Spagna: Verstappen fa il vuoto nelle FP1

Dopo mezz’ora, i piloti della scuderia di Milton Keynes tornano in pista montando mescola soft: Verstappen rifila quasi 8 decimi al compagno di squadra al primo tentativo. Dietro di loro il migliore con le medie è ancora Gasly, ma è 1 secondo più lento di Perez. È poi Magnussen a prendersi la terza piazza, ma il distacco è pressocché lo stesso del francese. La maggioranza delle monoposto si trovano nei box, cala notevolmente l’attività in pista. I pochi piloti che continuano a girare portano a una nuova classifica: Zhou terzo, Bottas quarto, Piastri sesto.

Il ritorno di Sainz sul tracciato gli permette di portarsi vicino a Perez, facendo registrare il terzo crono più veloce. Sono due, però i piloti a migliorare il suo tempo: il compagno di squadra, Charles Leclerc e De Vries, che addirittura si porta al terzo posto nella classifica dei tempi delle FP1. Negli ultimi minuti si assesta la classifica: Ocon in terza posizione, Gasly in quinta e Magnussen in sesta sono gli ultimi a far segnare un crono che modifichi la classifica. La top 10 viene chiusa da Alonso e Russell; Hamilton appena 12esimo, ma a meno di mezzo secondo dal terzo.