GP Spagna Formula 1 2016: per la gara è previsto un mix di strategie di due e tre soste

Lewis Hamilton ha conquistato la sua terza pole position della stagione su un circuito, quello spagnolo, che stressa moltissimo i pneumatici. Hamilton ha fatto il suo tempo sui P Zero Yellow soft, nominati per questo weekend con i P Zero White medium e i P Zero Orange hard. Solo la Force India non ha usato esclusivamente le soft in qualifica, con Nico Hulkenberg e Sergio Perez in pista con le hard all’inizio del Q1.

Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “C’è sicuramente molto da dire su queste qualifiche. La pole è stata di oltre 2.6 secondi più veloce rispetto a quella dello scorso anno, il che conferma lo schema visto in ogni sessione a Barcellona. Tutto ciò lascia prevedere una divertente battaglia domani. Ci aspettiamo che in gara la maggior parte dei piloti opterà per le due soste, anche se probabilmente ci sarà qualcuno che andrà su tre”.

Come si sono comportati oggi i pneumatici:
Hard: usati solo dalla Force India in qualifica, ma visti durante le prove libere.
Medium: un pneumatico competitivo per la gara, utilizzato dalla Mercedes per la maggior parte delle prove libere.
Soft: la scelta obbligata per le qualifiche, con un notevole vantaggio in termini di prestazioni.

Strategia di gara: Le tre soste in teoria sono la soluzione più veloce per i 66 giri del Gran Premio di Spagna, ma chi la sceglierà verso la fine della gara dovrà passare quelli che si sono fermati due volte. In pratica, la maggior parte dei piloti opterà per le due soste: partenza sulle soft, soft di nuovo nel giro 20, poi medium nel giro 40. Quelli su tre soste potrebbero partire sulle soft, poi di nuovo soft nei giri 16 e 33, infine medium nel giro 49.

PROVE LIBERE 3 – I PRIMI TRE TEMPI

QUALIFICHE TOP 10

STINT PIÙ LUNGHI FINORA

MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA FINORA

La scelta delle mescole finora: