Formula 1 | GP Spagna 2016, Daniil Kvyat: «Finire fuori dalla Q2 non è il massimo»

Non c’è che dire. A differenza di Max Verstappen che ha rappresentato, ancora una volta, la sorpresa di giornata, è cominciata in salita la nuova avventura di Daniil Kvyat in Toro Rosso. Il pilota russo, che si è classificato in dodicesima posizione, si è mostrato costantemente più lento del suo compagno di squadra, Carlos Sainz JR, ottavo a fine sessione, che però bisogna dire conosce meglio la monoposto faentina rispetto al 22enne che attualmente è in fase di apprendimento.

«Mi devo ancora abituare alla squadra e alla monoposto, quindi non posso dire di aver disputato la qualifica più facile della mia carriera – ha commentato Daniil Kvyat – Finire fuori dalla Q2 non è il massimo ma in generale sto bene, giro dopo giro è andata meglio e in futuro le cose miglioreranno. Semplicemente, non sono un ragazzo molto paziente!». In previsione della gara di domani è vietato fare pronostici: «Abbiamo bisogno di consultare tutti i dati per capire dove potevo dare di più in modo che possa migliorare in vista delle prossime gare – ha continuato – La 13esima posizione non è poi così male, io farò del mio meglio per chiudere in zona punti domani. La gara è lunga e vedremo cosa potremmo fare».